Ici 2005, soddisfatto il movimento "Casa del consumatore"

«L’assessore Pappolla ha avuto alto senso di responsabilità». Pansini chiede che sia reso noto il provvedimento di sospensione del dirigente

mercoledì 2 marzo 2011
Reazioni discordanti sulla sospensione dell'efficacia degli avvisi di accertamento relativi alla imposta Ici dell'anno 2005. La Casa del consumatore di Trani, attraverso il suo rappresentante, Saverio Pansini, esprime «soddisfazione per una decisione che denota un alto senso di responsabilità dell'assessorato che così evita l'alea delle controversie tributarie ed i costi del contenzioso ciò anche per salvaguardare l'interesse dei cittadini oltre che quello del Comune, al di là delle strumentalizzazioni della politica».

Pansini chiede che sia reso noto, a mezzo stampa, il provvedimento di sospensione del dirigente «per evitare il deposito dei ricorsi presso la commissione tributaria provinciale da parte dei nostri iscritti».

La Casa del Consumatore ha in procinto altre iniziative e sin da ora invita le associazioni di categoria operanti sul territorio ad istituire un forum per la tutela collettiva dei consumatori e fornire informazioni alla città sulla materia del consumo. Ad esempio, si potrà discutere per proporre all'Amet ed all'Italcogim un protocollo conciliativo per le problematiche derivanti dalle utenze dell'energia elettrica e del gas e al Comune di Trani per le controversie derivanti dalle insidie stradali.

Lo sportello della Casa del consumatore è a disposizione dei cittadini presso la sede di Trani, in via Dalmazia 47 (tel. 0883/489699, mail: casaconsumatoretrani@libero.it, sito web: www.casadelconsumatore.it).