Il candidato sindaco? Cerchiamolo nella società civile

Elezioni 2012, documento politico dell'Italia dei Valori di Trani. «Necessario un ritrovato interesse dei cittadini verso la politica»

mercoledì 8 giugno 2011
«L'Italia dei Valori di Trani pensa che sia necessario un ritrovato interesse dei cittadini verso la politica e, quindi, verso la propria città per dare slancio ad una nuova fase. Una forte iniezione delle migliori forze sociali in una classe politica che deve cambiare, più che i nomi la mentalità. E perché no a partire anche da un candidato sindaco proveniente dalla società civile come espressione massima di tale voglia di cambiamento». In queste righe è contenuto il succo del documento politico inviato alla stampa da Giuseppe Lattanzio, segretario cittadino dell'Italia dei Valori di Trani.

«Il coordinamento cittadino dell'Italia dei Valori di Trani - si legge - ha avviato negli ultimi tempi una riflessione sulle trasformazioni in atto nella nostra società. Le splendide vittorie De Magistris e di Pisapia ci indicano la strada da seguire. I cittadini sono stanchi della città dei favori e del clientelismo. Vogliono uno scatto d'orgoglio della classe politica che si appresterà ad essere protagonista della prossima amministrazione comunale di qualunque parte politica essa sia. I cittadini hanno perso fiducia nelle istituzioni comunali, le sentono distanti dalle loro reali preoccupazioni, dai loro reali bisogni ed il prezzo di questa distanza è l'allontanamento dalla vita pubblica sino alla esasperazione di non esercitare il diritto di voto. E questo anche a causa di una spiccata spinta, nell'ultimo decennio, verso un esasperato decisionismo quasi che fosse la soluzione di tutti i problemi. Il decisionismo, con i suoi effetti deleteri ha spazzato via la democrazia partecipata. I cittadini si sono progressivamente allontanati dalla vita pubblica omettendo di tutelare i propri interessi e delegando tale attività alla minoranza di turno che tali problemi li denunciava solamente senza avere la forza di risolverli».

«L'Italia dei Valori di Trani - prosegue il documento - è, quindi, esclusivamente proiettata a costruire una alternativa autorevole che veda tornare al governo quei Sindaci che si occupano dei problemi della comunità. Deve terminare la stagione dei sindaci che si occupano di accontentare, esclusivamente, le richieste degli eletti. Vogliamo convincere i nostri alleati, con cui certamente avvieremo una importante fase nella nostra città, che si vince se i progetti sono convincenti, se il rinnovamento è realmente perseguito, se evitiamo di contrapporre alla logica del clientelismo sfrenato una nuova stagione di legalità in cui si premi chi ha bisogno e non i più furbi».