Il PUG di Trani non passa in Regione, entro 30 giorni la conferenza dei servizi
De Toma: «non sono emerse incongruenze di importanza rlevante»
venerdì 8 agosto 2008
Con provvedimento 1480 del 1° agosto 2008, emesso ai sensi dell'art. 11 cc. 7 ed 8 della Legge Regionale 20/2001, la Giunta Regionale della Puglia non ha espresso parere di conformità del Pug del comune di Trani con il Piano urbanistico territoriale tematico regionale, rinviando il documento al comune di Trani per i necessari adempimenti richiesti.
L'assessore all'urbanistica Ninni De Toma: «I tecnici del Comune sono già al lavoro per esaminare il deliberato ed effettuare le opportune controdeduzioni. Ai sensi dell'art 11 c.9 e 10 della stessa legge regionale 20/2001, nel termine di giorni 30 dal ricevimento della deliberazione regionale, il Sindaco convoca un conferenza di servizi che assumerà le determinazioni di adeguamento del PUG cittadino, per poi procedere all'aprovazione definitiva dello stesso in sede di consiglio comunale.
Il documento della Giunta regionale sarà affisso, nei prossimi giorni, presso l'ufficio tecnico del Comune di Trani e potrà essere visionato da tutti coloro che ne fossero interessati.
Da un primo esame sommario dell'atto di GR effettuato dall'UTC comunale, non sono emerse incongruenze di importanza rlevante rispetto al ai principi fondamentali del piano adottato, ma la Regione ha evidenziato tematiche tutte risolvibili in sede di conferenza di servizi».
L'assessore all'urbanistica Ninni De Toma: «I tecnici del Comune sono già al lavoro per esaminare il deliberato ed effettuare le opportune controdeduzioni. Ai sensi dell'art 11 c.9 e 10 della stessa legge regionale 20/2001, nel termine di giorni 30 dal ricevimento della deliberazione regionale, il Sindaco convoca un conferenza di servizi che assumerà le determinazioni di adeguamento del PUG cittadino, per poi procedere all'aprovazione definitiva dello stesso in sede di consiglio comunale.
Il documento della Giunta regionale sarà affisso, nei prossimi giorni, presso l'ufficio tecnico del Comune di Trani e potrà essere visionato da tutti coloro che ne fossero interessati.
Da un primo esame sommario dell'atto di GR effettuato dall'UTC comunale, non sono emerse incongruenze di importanza rlevante rispetto al ai principi fondamentali del piano adottato, ma la Regione ha evidenziato tematiche tutte risolvibili in sede di conferenza di servizi».