Il tranese Luigi Cascone e l'impresa politica del Veneto
A lui il compito di coordinare lo staff elettorale del candidato del PD, Alessandra Moretti
sabato 14 febbraio 2015
8.12
Luigi Cascone, detto Gino, ha avuto da sempre il pallino della politica. E a lui, 28enne di Trani, adesso spetterà uno dei compiti più difficili della "storia politica" italiana: aiutare Alessandra Moretti, l'eurodeputata del Partito Democratico, a conquistare la presidenza della Regione Veneto, saldamente nelle mani del centrodestra.
Potrebbe trattarsi della prima volta nella storia. Per questo motivo è sceso in campo in prima persona il Premier Matteo Renzi che ha deciso di affidare a Patrizio Donnini, titolare dell'agenzia Dotmedia di Firenze, la campagna elettorale della Moretti. L'agenzia fiorentina, molto legata al premier, ha seguito finora venti competizioni elettorali, facendo vincere i suoi candidati in diciannove occasioni. Ma questa è la prima elezione regionale che l'agenzia affronta e certamente la più difficile.
Luigi, invece, si occuperà di coordinare uno staff organizzativo composto da 14 trentenni. Lui che è già assistente parlamentare della Moretti e che sarà responsabile, tra le altre cose, di gestirle l'agenda degli appuntamenti in vista del "tour de force" previsto per i prossimi tre mesi di campagna elettorale.
Di fronte ci sarà un candidato certamente non facile da superare, si tratta di Luca Zaia, per il centrodestra, che tutti i sondaggi in questo momento danno in vantaggio sui concorrenti. A Gino e all'agenzia Dotmedia il compito di ribaltare questa situazione, cercando di contenere al massimo i costi di questa tornata. Naturalmente questo è un compito non lo spaventa, anzi lo esalta. Lui che, fin dalle scuole superiori (che ha fatto a Trani nel Liceo classico De Sanctis), è sempre stato un po' "leader d'opposizione" in tutte le controversie di classe e d'istituto.
Potrebbe trattarsi della prima volta nella storia. Per questo motivo è sceso in campo in prima persona il Premier Matteo Renzi che ha deciso di affidare a Patrizio Donnini, titolare dell'agenzia Dotmedia di Firenze, la campagna elettorale della Moretti. L'agenzia fiorentina, molto legata al premier, ha seguito finora venti competizioni elettorali, facendo vincere i suoi candidati in diciannove occasioni. Ma questa è la prima elezione regionale che l'agenzia affronta e certamente la più difficile.
Luigi, invece, si occuperà di coordinare uno staff organizzativo composto da 14 trentenni. Lui che è già assistente parlamentare della Moretti e che sarà responsabile, tra le altre cose, di gestirle l'agenda degli appuntamenti in vista del "tour de force" previsto per i prossimi tre mesi di campagna elettorale.
Di fronte ci sarà un candidato certamente non facile da superare, si tratta di Luca Zaia, per il centrodestra, che tutti i sondaggi in questo momento danno in vantaggio sui concorrenti. A Gino e all'agenzia Dotmedia il compito di ribaltare questa situazione, cercando di contenere al massimo i costi di questa tornata. Naturalmente questo è un compito non lo spaventa, anzi lo esalta. Lui che, fin dalle scuole superiori (che ha fatto a Trani nel Liceo classico De Sanctis), è sempre stato un po' "leader d'opposizione" in tutte le controversie di classe e d'istituto.