Imu, il Consiglio comunale conferma le aliquote dell'anno scorso

Il provvedimento approvato con 18 voti favorevoli

venerdì 31 marzo 2017 12.25
Il Consiglio comunale ha approvato (con 18 voti favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto) il provvedimento in materia di Imu, che prevede di confermare per l'anno 2017 le aliquote per l'applicazione dell'imposta mediante riproposizione di quelle già in vigore per l'anno 2016.

L'aliquota base è pari all'1,06%; esenzione per i fabbricati rurali strumentali; mentre l'aliquota per abitazione principale e relative pertinenze è dello 0,35%. La detrazione base per l'abitazione principale e relative pertinenze è di 200 euro.

Agevolazioni riguarderanno unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principali dei soci assegnatari (esenti), terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e da imprenditori agricoli professionali, indipendentemente dalla loro ubicazione (esenti); unità immobiliari appartenenti alla categoria C1, C3 e D1 relativamente agli immobili di proprietà dei soggetti che ivi esercitano le proprie attività artigianali e commerciali (0,96%); per tutti gli immobili oggetto di contenzioso in relazione alla locazione degli stessi, previa esistenza di un provvedimento di convalida di sfratto (0,76%); unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da disabili, i quali sono costretti a trasferirsi in un immobile in locazione, poiché la stessa non può usufruire modifiche per divenire idonea alle esigenze della specifica disabilità (0,46%); abitazione concessa in comodato d'uso gratuito, riduzione del 50% dell'imposta a favore delle unità immobiliari concesse in comodato d'uso gratuito tra parenti in retta linea entro il primo grado, con cotratto registrato, a condizione che l'unità immobiliare non abbia le caratteristiche di lussso, il comodante oltre all'immobile concesso in comodato, possieda nello stesso comune un solo altro immobile adibito a propria abitazione principale non di lusso ed il comodatario utilizzi l'abitazione concessa in comodato a titolo di abitazione principale (0,76%); immobili locati a canoni concordato (1,06%).

Le scadenze dell'Imu, secondo quanto previsto dalle legge, sono fissate al 16 giugno e al 16 dicembre, con rata unica entro il 16 giugno.