In campagna con la pistola, i carabinieri arrestano un andriese
L'arma non aveva matricola ed era detenuta illegalmente
mercoledì 14 ottobre 2015
8.48
I carabinieri di Trani, nella nottata di ieri hanno arrestato un pregiudicato 49enne di Andria, che portava con sè un'arma detenuta in modo illecito. I fatti sono avvenuti in aperta campagna, tra Trani e Andria. I militari del nucleo radiomobile, impegnati in controlli di prevenzione contro il furto e il riciclaggio di alcune parti, si sono trovati davanti, in piena notte ed in zona desolata, una Fiat Panda di colore bianco. Intimato l'alt al conducente, questo è sceso dall'auto. Ma proprio in quel momento gli è caduta una pistola, forse nel tentativo maldestro da di sbarazzarsene.
Bloccato immediatamente e raccolta l'arma, i militari hanno effettuato una perquisizione personale, estesa poi anche a casa dell'uomo, al termine della quale è stato condotto in caserma per ulteriori approfondimenti. Gli accertamenti svolti sull'arma hanno permesso di stabilire che si tratta di una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa, munita di serbatoio inserito e carico di cartucce, pronta a far fuoco.
L'assenza di matricola, quindi l'impossibilità ad identificarla, oltre all'assoluta mancanza di autorizzazioni al porto di un'arma, ha fatto sì che scattassero le manette ai polsi del 49enne. Su disposizione della Procura di Trani, l'uomo è finito in carcere per porto d'arma clandestina e ricettazione. La pistola, sequestrata, verrà sottoposta ad accertamenti tecnico-balistici da parte della Sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo di Bari, per stabilirne l'eventuale impiego in fatti delittuosi.
Bloccato immediatamente e raccolta l'arma, i militari hanno effettuato una perquisizione personale, estesa poi anche a casa dell'uomo, al termine della quale è stato condotto in caserma per ulteriori approfondimenti. Gli accertamenti svolti sull'arma hanno permesso di stabilire che si tratta di una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa, munita di serbatoio inserito e carico di cartucce, pronta a far fuoco.
L'assenza di matricola, quindi l'impossibilità ad identificarla, oltre all'assoluta mancanza di autorizzazioni al porto di un'arma, ha fatto sì che scattassero le manette ai polsi del 49enne. Su disposizione della Procura di Trani, l'uomo è finito in carcere per porto d'arma clandestina e ricettazione. La pistola, sequestrata, verrà sottoposta ad accertamenti tecnico-balistici da parte della Sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo di Bari, per stabilirne l'eventuale impiego in fatti delittuosi.