Internet e wifi, Trani resta una Cenerentola

De Laurentis ricorda i problemi di connessione a Pozzopiano. Digital divide: «Residenti e operatori commerciali senza banda larga»

martedì 15 marzo 2011
Come raccontato dal nostro portale, è stato reso noto l'elenco dei Comuni d'Italia che, in occasione dei festeggiamenti del 150mo anniversario dell'unità d'Italia, hanno ottenuto nel progetto Wired l'istallazione di un hotspot in una piazza, al fine di consentire l'accesso libero in banda larga. Nella lista delle città che si erano rese disponibili, non c'era Trani. Il consigliere comunale del Pd, Mimmo De Laurentis, ha inviato una nota al sindaco sull'argomento: «Non ho idea - scrive De Laurentis - se la mancata partecipazione di Trani è una svista o una decisione ponderata ma di certo credo sia stata un'occasione persa. Eppure Trani, con l'iniziativa intrapresa dall'Amet alcuni anni fa, è stata tra le prime a sperimentare la diffusione della banda larga, progetto di cui non abbiamo più notizie».

«Mentre in Italia si parla di wi-fi libero e di finanziamenti per ampliare la banda larga - prosegue De Laurentis - a Trani, nel quartiere Pozzopiano, la maggior parte dei residenti e degli operatori commerciali insediati devono confrontarsi tutti i giorni con la mancanza di accessi in banda larga adsl su rete fissa ovvero adattarsi a limitate possibilità concesse. Nel corso dello scorso anno furono date assicurazione che la Telecom avrebbe ampliato la disponibilità ma, ad oggi, non sembra sia cambiato nulla. Per questo motivo vorrei conoscere quali siano state le motivazione che hanno portato la non partecipazione al bando e quali siano le iniziative che l'amministrazione ha intrapreso o che intenderà intraprendere per venire incontro alle richieste che pervengono con rassegnazione da questi concittadini che ritengono di essere trattati con disparità».
Wired, il magazine che racconta di storie, idee e persone che cambiano il mondo, ha pubblicato sul numero di marzo 2011 l'elenco dei 150 Comuni italiani che si sono aggiudicati un hot-spot internet gratuito aderendo al progetto Piazza Wi-Fi. Il progetto prevede l'attivazione di hotstpot wifi gratuiti in 150 piazze italiane, 150 come gli anni dell'Italia unita che festeggeremo il 17 marzo. In Puglia hanno aderito numerosi Enti pubblici. Tra quelli presenti nella mappa visuale pubblicata dal magazine troviamo Bari (la richiesta è di Annabella De Gennaro, assessore), Corato (doppia richiesta del sindaco Luigi Perrone e dell'assessore Massimo Mazzilli), Bisceglie (Francesco Spina, sindaco), Gravina in Puglia (Giuseppe Schinco, portavoce del sindaco), Terlizzi (Donato Montaruli, funzionario dei sistemi informativi), Cerignola (Gianvito Casarella, consigliere comunale) per citare quelli più vicini. Amministrazioni di diverso colore, ma con un obiettivo in comune: portare il wi-fi gratis in piazza per far navigare i propri cittadini.