L'Ipsia di Andria nella Lum di Trani? E' l'ipotesi avanzata dalla Provincia Bat per risparmiare

L'attuale costo annuale è troppo esoso per l'Ente, che cerca nuove sistemazioni più convenienti

giovedì 5 agosto 2021 16.15
L'Ipsia di Andria nella sede della Lum di Trani? L'ipotesi, insieme ad altre in verità, è al vaglio degli enti responsabili della…materia: tra questi la Provincia Bat, che per la sede di quella scuola paga circa un milione di euro l'anno di fitto alla società proprietaria dell'immobile (struttura che si trova ad Andria in via Barletta), in virtù di un contratto sottoscritto all'epoca dalla Provincia di Bari, e che andrà a scadenza nel 2023.

La Provincia Bat, che ha competenza appunto sulle scuole secondarie superiori, è in grande affanno per quel costo, considerato anche il fatto che il numero degli alunni di quell' Istituto non è tale da far emergere la necessità di occupare tutte le aree a disposizione nell'attuale sede.

Fra le proposte, dunque, anche quella si trasferire il tutto nella (ex) Lum di via Andria a Trani, come spiega il consigliere provinciale Giuseppe Corrado: "Spendere un milione di euro l'anno è una spesa non più sostenibile per questo Ente, visto che si tratta di circa 180 alunni in quegli spazi davvero troppo grandi. Per questo abbiamo tentato incontri e proposte, come quella di ridurre i costi e spazi ad un terzo dell'immobile, di poter fare un nuovo contratto, ci siamo interfacciati anche con la Direzione regionale scolastica e l'assessore regionale, e abbiamo chiesto ai Comuni se ci fossero altri locali a disposizione, e Andria ci ha messo a disposizione una scuola elementare (ipotesi che dovrà essere valutata proprio nelle prossime ore con un sopralluogo)".

Intanto la Provincia Bat "sta valutando l'opportunità di poter usufruire dei locali dell'ex Lum, che costerebbero molto di meno dell'attuale fitto, in una struttura che potrebbe essere utilizzata anche per altre scuole provinciali, come il liceo Scientifico di Trani per esempio, che ha fame di aule. Con il danaro che andremmo a risparmiare – spiega Corrado - la Provincia potrebbe implementare anche il servizio di trasporto scolastico ed altri servizi di sua competenza. Ma tutte le ipotesi sono da vagliare". A brevissimo.