La pietra di Trani in mostra negli Usa

Il sistema lapideo regionale protagonista a New Orleans. L'assessore Capone: «Occasione imperdibile di avviare nuovi contatti d'affari»

venerdì 13 maggio 2011 10.24
Il sistema lapideo regionale, dopo le positive conferme commerciali ottenute lo scorso mese allo "Stonex" di Mosca e lo scorso autunno al "Marmomacc" di Verona e al "The Big 5" di Dubai, rivestirà un ruolo da protagonista alla convention promossa all'American Institute of Architect (AIA) che si tiene a New Orleans (USA) da oggi, 12 maggio, al 14, un evento che nelle ultime edizioni, grazie alla formula esposizione/business convention, è riuscito a riunire circa 20 mila professionisti del settore provenienti da tutti gli States.

Attraverso questa iniziativa, la Regione intende mettere in evidenza i livelli di innovazione raggiunti recentemente dal sistema lapideo regionale e le peculiarità e la ricchezza dei marmi e delle pietre naturali pugliesi nonché le potenzialità espressive del loro utilizzo nell'architettura e nel design. La Regione Puglia, con il supporto operativo dello Sprint Puglia (lo Sportello regionale per l'internazionalizzazione delle imprese) e in collaborazione con la sede di Los Angeles dell'ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero) e il Distretto produttivo regionale del lapideo, parteciperà all'edizione 2011 dell'AIA Convention con uno stand istituzionale.

Posizionato nel "cuore" del quartiere espositivo e allestito su una superficie di 72 mq, lo stand ospiterà una confortevole area riservata agli incontri d'affari e una "marmoteca", ossia un'esposizione di una selezione di campioni di materiali lapidei rappresentativi dei principali bacini estrattivi regionali.

«Questo evento – ha sottolineato la vicepresidente e assessore allo sviluppo economico Loredana Capone – per i nostri imprenditori rappresenta l'occasione imperdibile di avviare nuovi contatti d'affari e di incontrare architetti, progettisti, arredatori, produttori, designer e imprenditori edili americani ai quali far conoscere la qualità eccellente dei marmi pugliesi e la versatilità nelle produzioni. Nel settore dei materiali lapidei, l'Italia è il primo Paese europeo fornitore degli USA ed il terzo mondiale. Il mercato americano rappresenta dunque un'ottima opportunità per risollevare il lapideo pugliese dalla difficile congiuntura».
Alla convention di architettura di New Orleans saranno presenti assieme ai delegati dell'Ente regionale e del Distretto del lapideo, i rappresentanti commerciali delle realtà produttive Pimar (Cursi - LE), Bianco Cave (Melpignano - LE), Manzi Marmi (Trani - BT), Augelli Marmi (Apricena - FG) e INspo Marmi (Putignano – BA).