La politica e i social: «I rappresentanti delle istituzioni devono impegnarsi a contrastare i discorsi d'odio»

Il consigliere comunale Claudio Biancolillo esorta i colleghi, e non soltanto

domenica 10 ottobre 2021 14.06
"Sui social vengono utilizzati toni particolarmente forti e ad affetto (spesso offensivi), salvo poi cambiare atteggiamento nella vita reale. E noi, rappresentanti delle Istituzioni, dovremmo essere i primi a dare l'esempio, impegnandoci a contrastare i discorsi d'odio, smettendo di diffonderlo e alimentarlo": è l'esortazione di Claudio Biancolillo, consigliere comunale di maggioranza (gruppo Con Emiliano), che ha portato alla decisione del ritiro del punto all'ordine del giorno sulle "criticità in merito alle procedure concorsuali espletate e violazioni di norme procedurali per quanto concerne le procedure concorsuali in Amiu".

Il consigliere lo spiega con queste parole: "Dopo il mio intervento, con il quale ho invitato il consigliere Branà a denunciare quanto da lui affermato agli organi competenti e non in Consiglio Comunale (non essendo la materia di competenza dello stesso), il punto all'ordine del giorno riguardante criticità in merito alle procedure concorsuali espletate e violazioni di norme procedurali per quanto concerne le procedure concorsuali in Amiu, è stato ritirato. Inoltre il consigliere comunale Branà ha affermato che quello che aveva eccepito " non era assolutamente un'ipotesi di dolo al punto tale da pensare di andare in Procura" , altrimenti l'avrebbe fatto quel giorno stesso. Tuttavia sia in Consiglio Comunale, sia sui social, e sia con dichiarazioni rese alla stampa, sembrava aver dichiarato l'esatto contrario. Questa è la dimostrazione di come i social, purtroppo, vengono spesso utilizzati in maniera errata contribuendo in modo importante ad amplificare discorsi che generano odio. Questa è l'ennesima dimostrazione di come sui social vengono utilizzati toni particolarmente forti e ad affetto (spesso offensivi), salvo poi cambiare atteggiamento nella vita reale E noi, rappresentanti delle Istituzioni - chiude Biancolillo - dovremmo essere i primi a dare l'esempio, impegnandoci a contrastare i discorsi d'odio, smettendo di diffonderlo e alimentarlo".