La politica ricorda Francesco Salerno
«Se ne va una figura autorevole del nostro territorio». Il telegramma del sindaco di Trani
sabato 11 settembre 2010
In redazione iniziano ad arrivare i primi messaggi di cordoglio per la morte improvvisa di Francesco Salerno. Ecco di seguito le testimonianze giunte in seguito alla notizia:
Nichi Vendola (presidente Regione Puglia) - «Alla famiglia e agli amici esprimo le personali condoglianze e a nome della Giunta regionale. La sua scomparsa priva Barletta e la Puglia di un uomo di esperienza e professionalità a tutto tondo, rimpiangeremo la sua umanita' e la sua presenza sia sul luogo di lavoro che sul territorio».
Pina Marmo (consigliere provinciale) - «La immatura dipartita di Francesco Salerno ci priva di un sicuro punto di riferimento nel Consiglio provinciale della Bat. Viene a mancare una figura autorevole, di imprescindibili capacità professionali, organizzative, politiche e civili. Un uomo con un grande senso delle istituzioni a cui va il riconoscimento incondizionato per la passione civile con cui sapeva affrontare le questioni, dalle più semplici alle più complesse, risolvendole brillantemente. Alla guida della città di Barletta fu esemplare nel promuove un'idea di città attiva e solidale, ancora oggi ricordata con ammirazione dai Suoi concittadini. Nelle contesa elettorale per la Presidenza alla Provincia fu avversario tenace ma corretto e leale. Commossa, esprimo alla famiglia tutta, il più profondo cordoglio per la perdita di un valente collega e di un politico di valore che ci lascia un grande esempio di laboriosità alla costante ricerca del bene comune».
Ruggiero Mennea (consigliere regionale Pd) - «Sono sconvolto, notizie così tragiche non vorremmo mai averne. Pur essendoci confrontati spesso sul piano politico, a volte in maniera accesa e serrata, non è mai venuta meno la mia stima personale nei confronti di Francesco Salerno, che con il suo lavoro ha certamente contribuito alla crescita della nostra città. Esprimo il mio cordoglio, sentito e sincero, alla famiglia di Francesco e a quanti gli hanno voluto bene».
Francesco Ventola (presidente provincia Bat) - «E' con profondo sgomento che apprendo la tragica notizia dell'improvvisa scomparsa di Ciccio Salerno, Amico e leale competitore politico. Alla famiglia ed a tutti i suoi cari i miei sentimenti di commozione ed affettuosa vicinanza».
Tommaso Laurora (segretario Pd Trani) - «A nome del circolo cittadino del Pd di Trani desidero esprimere il più profondo sentimento di commozione per la prematura perdita del caro amico Ciccio Salerno, le cui doti umane e politiche saranno, specie per noi giovani, un costante punto di riferimento. In particolare ci stringiamo tutti quanti attorno alla famiglia partecipando al dolore che l' ha colpita».
Marina Nenna (segretario provinciale Giovani Democratici) - «Sarà difficile abituarci alla sua assenza. Anche quando non era fisicamente presente, è sempre stato un metro col quale confrontarci nell'azione politica. Era un leader vero. La sua personalità emergeva con nettezza in qualsiasi contesto. Erano sufficienti pochi istanti per coglierne l'acume, la passione, la grinta e l'esperienza. E' stato un punto di riferimento costante per la nostra comunità, perchè apparteneva a quella sparuta schiera di politici davvero vicini alla gente e dalla gente riamati. Non voglio aggiungere altro, perchè so che a lui non piacevano gli sproloqui. Però un' ultima cosa voglio dirla: ci lascia un vuoto incolmabile. E' vero, lo si dice di tanti. Ma mai, come in questo caso, è la sincera e sacrosanta verità. Ciao Franco».
Margherita Mastromauro (deputato Pd): - «La dipartita dell'amico Ciccio, al quale affettivamente ero legatissima, pur avendolo conosciuto da non molto tempo, provoca un vuoto profondo e incolmabile. La sua umanità e disponibilità, insieme alla passione, alla grinta e alla determinazione che lo muovevano nell'azione politico-amministrativa resteranno indelebili e impareggiabili. Amava in maniera viscerale la sua Barletta e si è battuto con lealtà e tenacia per l'istituzione e la buona amministrazione della nuova Provincia, per la quale si era mobilitato in prima persona. In ogni ambito della sua vita, nella politica come nel lavoro, ha sempre saputo mostrare grande attenzione e grande sensibilità. Sarà veramente difficile abituarsi alla sua assenza: il nostro territorio perde un valido esponente di quella politica sana, portata avanti con passione e, come amava definire Ciccio, buona. Alla sua famiglia intendo rivolgere il più accorato sentimento di vicinanza e di affetto. A Ciccio, invece, voglio esprimere la mia gratitudine per la sua amicizia e per quanto è riuscito a costruire nel panorama politico locale».
Giuseppe Tarantini (sindaco di Trani) - «Il sindaco della città di Trani, con la civica amministrazione, costernato partecipa al lutto che ha colpito la famiglia Salerno e la città di Barletta per l'improvvisa scomparsa dell'illustre indimenticabile collega amico Francesco».
Nichi Vendola (presidente Regione Puglia) - «Alla famiglia e agli amici esprimo le personali condoglianze e a nome della Giunta regionale. La sua scomparsa priva Barletta e la Puglia di un uomo di esperienza e professionalità a tutto tondo, rimpiangeremo la sua umanita' e la sua presenza sia sul luogo di lavoro che sul territorio».
Pina Marmo (consigliere provinciale) - «La immatura dipartita di Francesco Salerno ci priva di un sicuro punto di riferimento nel Consiglio provinciale della Bat. Viene a mancare una figura autorevole, di imprescindibili capacità professionali, organizzative, politiche e civili. Un uomo con un grande senso delle istituzioni a cui va il riconoscimento incondizionato per la passione civile con cui sapeva affrontare le questioni, dalle più semplici alle più complesse, risolvendole brillantemente. Alla guida della città di Barletta fu esemplare nel promuove un'idea di città attiva e solidale, ancora oggi ricordata con ammirazione dai Suoi concittadini. Nelle contesa elettorale per la Presidenza alla Provincia fu avversario tenace ma corretto e leale. Commossa, esprimo alla famiglia tutta, il più profondo cordoglio per la perdita di un valente collega e di un politico di valore che ci lascia un grande esempio di laboriosità alla costante ricerca del bene comune».
Ruggiero Mennea (consigliere regionale Pd) - «Sono sconvolto, notizie così tragiche non vorremmo mai averne. Pur essendoci confrontati spesso sul piano politico, a volte in maniera accesa e serrata, non è mai venuta meno la mia stima personale nei confronti di Francesco Salerno, che con il suo lavoro ha certamente contribuito alla crescita della nostra città. Esprimo il mio cordoglio, sentito e sincero, alla famiglia di Francesco e a quanti gli hanno voluto bene».
Francesco Ventola (presidente provincia Bat) - «E' con profondo sgomento che apprendo la tragica notizia dell'improvvisa scomparsa di Ciccio Salerno, Amico e leale competitore politico. Alla famiglia ed a tutti i suoi cari i miei sentimenti di commozione ed affettuosa vicinanza».
Tommaso Laurora (segretario Pd Trani) - «A nome del circolo cittadino del Pd di Trani desidero esprimere il più profondo sentimento di commozione per la prematura perdita del caro amico Ciccio Salerno, le cui doti umane e politiche saranno, specie per noi giovani, un costante punto di riferimento. In particolare ci stringiamo tutti quanti attorno alla famiglia partecipando al dolore che l' ha colpita».
Marina Nenna (segretario provinciale Giovani Democratici) - «Sarà difficile abituarci alla sua assenza. Anche quando non era fisicamente presente, è sempre stato un metro col quale confrontarci nell'azione politica. Era un leader vero. La sua personalità emergeva con nettezza in qualsiasi contesto. Erano sufficienti pochi istanti per coglierne l'acume, la passione, la grinta e l'esperienza. E' stato un punto di riferimento costante per la nostra comunità, perchè apparteneva a quella sparuta schiera di politici davvero vicini alla gente e dalla gente riamati. Non voglio aggiungere altro, perchè so che a lui non piacevano gli sproloqui. Però un' ultima cosa voglio dirla: ci lascia un vuoto incolmabile. E' vero, lo si dice di tanti. Ma mai, come in questo caso, è la sincera e sacrosanta verità. Ciao Franco».
Margherita Mastromauro (deputato Pd): - «La dipartita dell'amico Ciccio, al quale affettivamente ero legatissima, pur avendolo conosciuto da non molto tempo, provoca un vuoto profondo e incolmabile. La sua umanità e disponibilità, insieme alla passione, alla grinta e alla determinazione che lo muovevano nell'azione politico-amministrativa resteranno indelebili e impareggiabili. Amava in maniera viscerale la sua Barletta e si è battuto con lealtà e tenacia per l'istituzione e la buona amministrazione della nuova Provincia, per la quale si era mobilitato in prima persona. In ogni ambito della sua vita, nella politica come nel lavoro, ha sempre saputo mostrare grande attenzione e grande sensibilità. Sarà veramente difficile abituarsi alla sua assenza: il nostro territorio perde un valido esponente di quella politica sana, portata avanti con passione e, come amava definire Ciccio, buona. Alla sua famiglia intendo rivolgere il più accorato sentimento di vicinanza e di affetto. A Ciccio, invece, voglio esprimere la mia gratitudine per la sua amicizia e per quanto è riuscito a costruire nel panorama politico locale».
Giuseppe Tarantini (sindaco di Trani) - «Il sindaco della città di Trani, con la civica amministrazione, costernato partecipa al lutto che ha colpito la famiglia Salerno e la città di Barletta per l'improvvisa scomparsa dell'illustre indimenticabile collega amico Francesco».