Le Matinelle sono chiuse. Marco resta a casa

Sfogo in redazione della famiglia di un ragazzo tetraplegico. «La chiusura del lido per noi è una beffa»

sabato 4 agosto 2012 12.12
Le Matinelle sono ancora sotto sequestro e Marco oggi non andrà a mare. Chi è Marco? Marco è un ragazzo tranese di appena 20 anni, affetto da tetraparesi, una paralisi incompleta dei quattro arti che lo ha colpito dalla nascita.

Marco, il più grande di tre fratelli, ha sempre avuto un rapporto speciale con l'acqua e con il mare, non a caso si sottopone con frequenza ad azioni idroterapiche. Da due anni Marco e la sua famiglia sono clienti abituali del lido Matinelle «unica struttura in città – spiega la mamma al telefono – che ci consente di vivere serenamente le giornate d'estate, in un clima di normalità, come per tutti gli altri».

Mamma Beatrice, 48 anni, oggi non porterà Marco al mare. «La chiusura delle Matinelle per noi è una beffa. In passato portavamo quasi quotidianamente nostro figlio a Margherita di Savoia. Da due stagioni avevamo trovato un modo per non spostarci di troppi chilometri e consentire a nostro figlio di muoversi in acqua in assoluta sicurezza, arrivando fino a riva con la carrozzina. Di più, potevamo utilizzare la struttura per far trascorrere a Marco intere giornate in spiaggia con tutti i servizi a portata di mano. Della vicenda giudiziaria a noi interessa poco, vogliamo soltanto esprimere la nostra delusione per la chiusura del lido sperando che possa riaprire quanto prima».