Crisi economica in Puglia, tutti i numeri della Uil

I dati verranno analizzati nella conferenza stampa di martedì

domenica 27 luglio 2014 7.30
Cinque anni di crisi che hanno messo in ginocchio la Puglia raccontati con i numeri della disoccupazione, della cassa integrazione, dell'inattività e del dramma giovanile. Martedì 29 luglio, alle ore 10,30, presso la sede della UIL di Puglia e di Bari-Bat in corso A. De Gasperi 270 (Bari), l'organizzazione sindacale regionale renderà noti i dati dello studio UIL "No Pil, No Job" relativi alla Puglia nel corso di una conferenza stampa.

«Analizzeremo un quinquennio che ha lasciato e lascerà il segno sul tessuto sociale ed economico della Puglia con l'aiuto di dati precisi elaborati dai dipartimenti politiche del lavoro della UIL regionale e nazionale. É il racconto, drammatico – spiega Aldo Pugliese, Segretario generale della UIL di Puglia e di Bari-Bat - del cratere dell'occupazione, attraverso l'analisi quantitativa e qualitativa di come la crisi ha colpito il lavoro e con quale intensità si è manifestata la sofferenza in Puglia e nelle sue province: dalla discesa libera del mercato del lavoro dipendente, alla crisi del lavoro autonomo. E ancora i posti persi, l'aumento dei "neet", i numeri esagerati e il falso mito del precariato, la scalata della cassa integrazione. Dati che non lasciano presagire nulla di buono e che invitano tutti a uno sforzo immane per trovare iniziative concrete e immediate per intraprendere quanto prima un cammino volto alla crescita e allo sviluppo. Basti pensare – anticipa Pugliese – la Puglia è tra le 7 regioni del Sud a subire le maggiori flessioni, assieme a Molise, Calabria, Sicilia, Sardegna, Basilicata, Campania».