Maggioranza in crisi: il centrodestra denuncia paralisi amministrativa

L'opposizione attacca: “Segnali preoccupanti, la città rischia un anno di agonia politica”

mercoledì 30 luglio 2025
In un momento di forte instabilità politica per la città di Trani, l'ultimo consiglio comunale ha evidenziato ulteriori segnali di crisi all'interno della maggioranza che sostiene l'amministrazione Bottaro. L'opposizione di centrodestra, attraverso una nota, critica duramente l'atteggiamento della compagine governativa, sottolineando come le tensioni interne rischino di paralizzare l'azione amministrativa nell'ultimo anno di mandato. Di seguito, il comunicato diffuso dal centrodestra tranese.
In una situazione amministrativa assolutamente negativa per la città di Trani, l'ultimo consiglio comunale ha lanciato ulteriori e preoccupanti segnali per quest'ultimo anno di consiliatura.

La prima convocazione della seduta è stata "disertata" dalla maggioranza nello stesso giorno in cui le liste civiche che sostengono l'amministrazione producevano un comunicato che, al di là della facciata, era un chiaro messaggio al sindaco.

La seconda convocazione ha avuto inizio solo dopo il secondo appello, con alcuni consiglieri di maggioranza astenutisi su un atto fondamentale come la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la piccata risposta del sindaco.

Dunque, da qui in avanti, il rischio è che i consigli comunali diventino il luogo dove celebrare la resa dei conti fra i componenti della maggioranza; e di tutto ciò a pagarne le conseguenze è, ancora una volta, la città che rischia di trascorrere quest'ultimo anno in totale agonia.

Chiediamo a chi, sollecitato dalla sua innata passione per la fotografia, perché mercoledì scorso non ha fotografato i banchi vuoti della sua maggioranza? Il medesimo è sempre pronto a cavalcare polemiche sbagliate, senza dar conto del fatto che il centrodestra aveva ufficialmente dichiarato di essere pronto a votare gran parte dei provvedimenti riguardanti il bilancio; tanto all'unica condizione che fosse stralciata l'ennesima costosa variante ai lavori pubblici avviati e sospesi. Si tratta della variante relativa al parcheggio della stazione. La risposta ovviamente è stata negativa, come sempre.

Ribadiamo che non siamo disposti a fare da spettatori alla resa dei conti iniziata nella maggioranza, né tanto meno possiamo accettare questa continua chiusura nei nostri confronti.