Miglioramento raccolta differenziata: "Quali progetti ha presentato l'amministrazione?"

Il Comitato Bene Comune sollecita la partecipazione ai bandi del Pnrr

giovedì 13 gennaio 2022 13.17
"Mentre ancora attendiamo la ricomposizione della Giunta, azzerata dal sindaco già da una settimana, scorre tempo prezioso per intercettare finanziamenti che potrebbero rappresentare un importante supporto per i Comuni. Ci riferiamo - si legge in una nota del Comitato Bene Comune - nello specifico ai bandi del Mite/Pnrr relativi ai progetti di miglioramento della raccolta differenziata - per i quali è stato siglato di recente un accordo tra Conai, Anci e Ager/Regione Puglia - la cui scadenza è in dirittura di arrivo.

Sono 4 i tipi di intervento finanziabili sulla base di questo accordo, e riguardano isole ecologiche intelligenti per ottimizzare la raccolta differenziata, attrezzature in grado di selezionare e ridurre volumetricamente i rifiuti, strumentazione hardware e software per l'attivazione della tariffazione puntuale e, infine, centri di raccolta comunali.

Ciascun comune può concorrere, con la presentazione di una proposta progettuale "tipo", personalizzata e declinata sul proprio territorio, al finanziamento di uno dei suddetti interventi, ma la scadenza è prevista per metà febbraio.

Sarebbe un vero peccato lasciarsi sfuggire una di queste opportunità, come quella ad esempio di introdurre la tariffazione puntuale - che già da tempo auspichiamo - che consentirebbe di far pagare ai cittadini in base ai rifiuti indifferenziati prodotti, incentivando di conseguenza una sempre maggiore responsabilizzazione nella gestione individuale dei rifiuti.

L'invito che rivolgiamo dunque all'amministrazione - si conclude la nota del Comitato Bene Comune - è di comunicare alla città se e quali progetti ha presentato, o presenterà nei termini prescritti, per intercettare questi fondi, utili per migliorare la qualità dell'ambiente. In alternativa, in un momento delicato come quello che stiamo attraversando, la paralisi dell'attività amministrativa potrebbe rappresentare un costo davvero poco sostenibile".