Mobilità sostenibile, Trani si allea con Bisceglie

Il Consiglio comunale vota a favore del provvedimento

martedì 10 gennaio 2017 10.36
Il Consiglio comunale deve ora decidere in merito a una "convenzione tra il Comune di Trani ed il Comune di Bisceglie per la partecipazione in forma associata al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile". Il provvedimento è a firma dell'assessore all'ambiente Michele Di Gregorio.

Il provvedimento rientra nel Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa lavoro, per la cui attuazione sono disponibili 35 milioni di euro. Il programma – come si legge nel documento - prevede il finanziamento di progetti predisposti da uno o più enti locali e riferiti a un ambito territoriale con popolazione superiore a 100 mila abitanti diretti ad incentivare iniziative di mobilità sostenibile incluse iniziative di piedibus, di car-pooling, di car-sharing, di bike-pooling e di bike-sharing, oltre che la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti anche collettivi e guidati tra casa e scuola a piedi o in bicicletta, di laboratori e uscite didattiche con mezzi sostenibili, di programmi di educazione e sicurezza stradale, di riduzione del traffico, dell'inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici o delle sedi di lavoro anche al fine di contrastare problemi derivanti dalla vita sedentaria. I progetti sono cofinanziati dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio con una percentuale non superiore al 60% del totale dei costi ammissibili.

L'assessore all'ambiente Di Gregorio (Verdi): «Quello che il consiglio comunale si appresta a votare è solamente lo schema di convenzione con il Comune di Bisceglie». Il consigliere Raimondo Lima dice: «Mi limito solo ad una constatazione: ma possibile che anche per la mobilità sostenibile dobbiamo fare una convenzione col Comune di Bisceglie». Favorevole al provvedimento la consigliera Barresi che però precisa: «Assessore, si ricordi di far quantificare le somme accessorie e non dimenticare i fondi dei dipendenti che lavoreranno al progetto ma non potranno percepire alcunché». La consigliera Di Lernia aggiunge: «Quale tipo di provvedimento s'intende attivare? Non vorrei che Trani si debba accontentare delle briciole». Carlo Avantario risponde: «Trani non è succube di nessuno né politicamente né amministrativamente». «Il comune di Bisceglie - replica l'assessore Di Gregorio - ha investito molto del nostro perché ne aveva possibilità. Ad oggi si tratta solamente di un'idea progettuale: nel momento in cui la convenzione troverà un'idea specifica e concreta questa sarà sottoposta all'attenzione del consiglio. Mi auguro ci sia ampia condivisione sul provvedimento».

Si passa alla votazione: il provvedimento viene approvato con 27 voti favorevoli, 1 contrario, 1 astenuto.