Monumento di Bovio, strappato un impegno al sindaco

«Per il centenario della statua vedremo di migliorarne le condizioni». Il primo cittadino ha incontrato i rappresentanti dell'Ordine degli architetti per un giro fra le installazioni

venerdì 7 giugno 2013 12.46
«Il gesto di quelle persone che mi hanno chiesto di pulire, seppur sommariamente, la statua di Giovanni Bovio – dimostra quanto amore la comunità nutra per i suoi luoghi e per i suoi simboli. Dare il consenso mi è sembrato il minimo». Gigi Riserbato, sindaco di Trani, durante il suo giro fra le nuove aiuole di piazza della Repubblica, si sofferma col cronista ai piedi della scultura bronzea di Bovio.

Gli facciamo notare che il prossimo anno ricorrerà il centenario del monumento, realizzato nel 1914. Proviamo a strappargli un impegno: «Si può pensare ad una pulizia più efficace, perché no», dice.

Installazioni degli architetti della Bat in piazza della Repubblica © Sergio Tatulli
Inaugurazione aiuole e installazioni in piazza della Repubblica © Sergio Tatulli
Inaugurazione aiuole e installazioni in piazza della Repubblica © Sergio Tatulli
Inaugurazione aiuole e installazioni in piazza della Repubblica © Sergio Tatulli
Al fianco del primo cittadino ci sono anche i rappresentanti dell'Ordine degli architetti della Bat, autori di alcune installazioni che, da ieri, occupano alcuni spazi delle due piazze principali della città. Fra le installazioni, anche un blocco di pietra collocato tra le aiuole: «Parlare al popolo attraverso le immagini della natura», frase ispiratrice dal codice botanico di Augusto che impreziosisce l'Ara Pacis di Roma. E' un messaggio di fertilità e prosperità, che sfrutta la biodiversità del mondo vegetale per trasmettere l'idea di una rinascita possibile, attraverso una continua, dinamica trasformazione proiettata verso un futuro.