È morto Lucio Gala: fu alla guida dell'Amet per due anni

Esponente di Alleanza nazionale, è stato anche commissario cittadino

mercoledì 11 maggio 2016 10.35
Si è spento a 57 anni, dopo aver lottato contro un male incurabile, Lucio Gala, storico esponente di Alleanza nazionale a Trani e per due anni presidente dell'Amet spa.

Il suo ruolo politico-amministrativo è stato legato in partitolare alla figura dell'ex sindaco Giuseppe Tarantini. Gala era commissario del partito che esprimeva Tarantini nel 2007, anno della sua seconda elezione a primo cittadino. E proprio Tarantini, nel 2008, nominò Gala alla guida dell'Amet. Durante la sua presidenza l'azienda acquistò il capannone di via Papa Giovanni XXIII e strinse un accordo con Elgasud (costituita alla fine del 2006 da Acea Electrabel e Pugliaenergy, quest'ultima costituita da Amgas Spa Bari con una quota del 35 per cento e Amet Trani col 30 per cento), stabilendo anche la sede a Trani in via Montegrappa. Fino a quando Elgasud non fece poi i bagagli per trasferirsi a Brindisi. E tentò anche l'acquisto (attraverso una ricerca di mercato) di una nuova sede per l'Amet, in periferia, mai andato in porto. Il trasferimento avrebbe dovuto consentire al sindaco Tarantini di trasformare il palazzo Amet nella sede del teatro comunale. Progetto anche questo mai realizzato.

Schivo e garbato, Gala lascia quattro figli, di cui due piccoli. I funerali si terranno domani alle ore 9 nella chiesa di Santa Maria del Pozzo.