Nei taralli Fiore non c'era mangime: chiusa l'indagine

Dissequestrata e restituita la merce sequestrata ad ottobre 2012. «Il danno per la nostra azienda è stato enorme»

martedì 6 agosto 2013 10.35
A cura di Stefano Massaro
Non c'era mangime animale nella produzione dei taralli della nota azienda coratina Fiore di Puglia che nel mese di ottobre 2012 subì un controllo da parte del Corpo Forestale dello Stato e si vide sequestrare merce e 3 chilogrammi di crusca utilizzata per asciugare pavimenti bagnati. Le indagini del pubblico ministero, dunque, sono terminate con l'ordine di dissequestro e la restituzione della merce sequestrata con la definitiva chiusura delle indagini. Le analisi dei tecnici incaricati della ASL e dei Carabinieri del NOS, hanno riportato alla luce che i prodotti sono sani e contengono le materie prime indicate nelle proprietà nutrizionali smentendo di fatto le contestazioni di quel controllo. Ora le indagini sono concluse e la merce sarà restituita ma dall'azienda comunicano che il danno d'immagine è stato enorme.

«La nostra produzione è sempre stata di qualità e rispetto delle norme - ci dice Giuseppe Fiore, patron dell'azienda - e le analisi dimostrano questo perfettamente. Nessun comportamento illecito è stato perpetrato ed a testimonianza di questo i numerosissimi controlli ai quali siamo continuamente sottoposti. Il danno per la nostra azienda è stato enorme. Ora ci si continuerà a risollevare con il grande lavoro da parte di tutti e con un'azienda che ha dovuto ricostruire tassello dopo tassello la propria immagine pulita, macchiata da semplici illazioni che non hanno trovato nessun fondamento».