Nel carcere di Trani un'ex magistrata rumena, su di lei pendeva un mandato di arresto europeo

Ora attenderà in Puglia l’esito della richiesta di estradizione

mercoledì 15 luglio 2020 17.17
Su di lei pendeva un mandato di arresto europeo con una condanna di quattro anni per favoreggiamento. Come si apprende dalla Gazzetta del Mezzogiorno, lo scorso venerdì gli agenti della Questura di Bari hanno trovato Alina Mihaela Bica, ex magistrata rumena, e l'hanno condotta nel carcere di Trani. La 46enne, fino al 2014 a capo della Procura rumena per la criminalità organizzata e il terrorismo, ora attenderà in Puglia l'esito della richiesta di estradizione.

Nel carcere di Trani, tuttavia, ci è rimasta poco. La Corte d'Appello di Bari, infatti, le ha concesso i domiciliari in attesa di un eventuale rientro in Romania. Bica aveva lasciato definitivamente il suo Paese nel 2018 prima che la sentenza di primo grado diventasse definitiva. L'ex magistrata rumena si era trasferita in Costa Rica per poi chiedere asilo politico e ottenere la sospensione dell'esecuzione della pena. Da circa un anno viveva in Italia, dove ha trovato lavoro come consulente legale per alcune aziende vicino Brescia. L'ex magistrata non ha alcuna intenzione di tornare in Romania e ha dichiarato di voler scontare la pena in Italia.

Alina Mihaela Bica è stata trovata dagli agenti per puro caso mentre cercavano, invece, un latitante per reati comuni.