Nomina Guadagnolo, Lampara, ospedale e sottopasso in via Corato: ecco gli interventi preliminari

Bottaro accoglie la richiesta di Tomasicchio: «Sull'ospedale pronto a fare ricorso»

martedì 31 luglio 2018 17.51
E' tornato oggi a riunirsi in seconda convocazione il Consiglio Comunale. La prima seduta era saltata a causa dell'assenza dei consiglieri di maggioranza. Dieci i punti all'ordine del giorno di cui variazione al bilancio di previsione 2018/2020, debiti fuori bilancio e proroga convenzione tra i Comuni di Trani e Bisceglie per il servizio in forma associata della Segreteria Generale.

INTERVENTI PRELIMINARI

Anna Maria Barresi (indipendente): «Vorrei sapere a nome dei cittadini del quartiere Stadio a che punto è l'incontro promesso con i tecnici per il passaggio a livello che doveva essere chiuso. L'incontro è stato annullato. Sappiamo che c'è stato un incontro con i vertici delle Ferrovie dello Stato. I parcometri: perché si getta tutta la colpa sugli ausiliari della sosta. Così si finisce di far passare questo servizio come non produttivo. Vogliamo sapere a che punto la procedura per far ritornare in casa il vecchietto di via Olanda? Cosa si sta facendo? Vogliamo capire il debito fuori bilancio circa gli stipendi dei dipendenti per i matrimoni civili: sappiamo non verranno mai elargiti per errori commessi dall'Ufficio di Ragioneria. L'edificio sito nel prolungamento in corso don Luigi Sturzo: occorre una bonifica straordinaria e recuperare lo stabile».

Raimondo Lima (Fdi): «Vorrei sapere qualcosa su questo documento con il quale il sindaco chiede condivisione alla sua maggioranza. Che fine ha fatto il bando di noleggio con conducente? Marechiaro è stato inaugurato, siamo contenti che i privati stiano riqualificando la costa, ma la pedana da un giorno all'altro è diventata a norma? Due anni fa ho chiesto chiarimenti su un rudere in campagna di via Annibale Maria di Francia dove ora sta sorgendo un "grattacielo di campagna". Vorrei avere report sulle foto trappole, notizie sul dragaggio del porto, i parcheggiatori abusivi del molo santa Lucia sono ancora qui».

Pasquale de Toma (Fi): «Differenziata: annuncio una protesta degli amministratori dei condomini a causa delle mancatae agevolazioni. Tra un mese e mezzo scatta il terzo anniversario e mezzo della tanta preannunciata raccolta differenziata che oggi non c'è. Ora è previsto che i condomini puliscano anche loro i bidoni. Dehors: abbiamo espresso grossi dubbi sul regolamento. A nostro parere questo ha grossi criticità. Sottopasso in via De Robertis: l'unica certezza è una delibera di Giunta. Non c'è nessun atto formale che i costi sono raddoppiati o se si vuole cambiare progetto. Su queste grandi opere è impensabile che si torni indietro. I cittadini vogliono il sottopasso veicolare. Preannunciamo una denuncia alla Corte dei Conti. Gara per la Polizia: chiusa la presentazione delle domande a febbraio, possiamo avere novità?».

Mariagrazia Cinquepalmi (Trani a Capo): «Assessore Laurora: vorrei sottolineare la vostra capacità di creare contenziosi e mi riferisco in particolar modo a La Terrazza. Discarica: chiedo ai consiglieri comunali se sono a conoscenza della relazione dell'Istra? Da questa emerge che tutto ciò che diceva l'Amministrazione non erano vere. La discarica è tuttora scoperta, solo le scarpate risultano coperte. Risultano ristagni di liquido e percolato in particolare nei lotti 1 e 2. Sulla messa in sicurezza dei 3 lotti, come è possibile fare un progetto esecutivo se non si ha un piano di caratterizzazione? Questo progetto di messa in sicurezza ci è costato 223 mila euro ma a quanto pare a consiglieri e assessori non gliene frega».

Aldo Procacci (Trani a Capo): «Assessore Di Gregorio, mi assicurò della situazione dei vigilanti Amiu. Hanno avuto una risposta definitiva? Amet: avevo letto delle progressioni di carriere e aumenti degli stipendi. Parcheggi: perché a Trani non si vogliono mettere? Cosa ha fatto finora il management di questa azienda? Tutti questi disguidi, queste bollette che arrivano oltre le scadenze. Per quanto riguarda i lidi: plauso ai privati, noi vogliamo andare a fondo per accettarci se tutto è stato fatto in conformità alla norma».

Luisa Di Lernia (M5S): «Sindaco, per lei cos'è un impegno etico? Ci riferiamo alla nomina dell'ingegner Guadagnolo. Non comprendiamo i risultati raggiunti dal suddetto nell'ambito della discarica e raccolta differenziata. Tra i punti fondamentali crediamo fondamentale si presti attenzione sull'evasione fiscale? Oneri di urbanizzazione del Contratto di Quartiere II Sant'Angelo: quali sono le azioni intraprese dal Comune per gestire la transazione? Caso Lampara: la cooperativa è ricorsa al Tar. Vorremmo sapere cosa è successo? Perché avete rinunciato a delle entrate certe. Passaggio livello in via De Robertis: i lavori quando partiranno? Quali soluzioni sarà attuata per l'attraversamento dei binari?».

Raffaella Merra (indipendente): «Nei giorni scorsi ci avete creato una confusione con queste lettere che minacciavano le dimissioni del sindaco. Vorremmo avere delle delucidazioni a riguardo. Cosa sta facendo l'assessore in merito l'emergenza abitativa? Sperpero di denaro pubblico in Amet: su quali parametri è stata affidata la scelta della nomina da parte di Pappolla al legale Cicarelli?».

Lugi Cirillo: «Più volte ho chiesto chiarimenti in Amet per chi ha creato danni all'immagine dell'azienda. Faccio riferimento, per esempio, al contenzioso Amet e Microsoft. Approfitto fin da ora che sarà mia premura mettere a conoscenza le autorità competenti di comportamenti anomali nel Cda in Amet in qualità di consigliere comunale eletto dalla cittadinanza».

Pietro Lovecchio (Pd): «Vorrei ringraziare il sindaco per lo sviluppo che sta avendo il lungomare di Trani. Ascoltavo prima che lo sviluppo è stato figlio della fortuna. Ma la fortuna cos'è? Prima di tutto sono stati emesse delle ordinanze di sgombero, poi sono stati fatti dei costi. Avrei voluto fare i complimenti all'amministrazione sulla vicenda Lampara, purtroppo non è così, si è arrivati a una brusca sospensione a maggio 2018. A quella gara sono arrivate 7 manifestazioni d'interesse, una delle quali si occupa di carciofi. Sono affezionato, come tutti i tranesi, a quel locale, e ritengo che la cooperativa sia composta da persone perbene, qualora l'immobile vada in mani sbagliate ritengo che l'assessore al patrimonio ne sarà responsabile».

Emanuele Tomasicchio (indipendente): «Vista l'infruttuosità di denunce ed interrogazioni, mi sto occupando di scrivere direttamente alle autorità competente. Lo sfascio è anche testimoniabile dal mancato funzionamento dell'aria condizionata. Pronto Soccorso: ho pubblicamente chiesto al sindacato d'impugnare le delibere regionali che riguardano la chiusura dell'ospedale. L'Amministrazione vuole impugnare questi atti o vuole sottomettersi alla logica politica del presidente Emiliano? L'altra questione riguarda la nomina dell'amministratore dell'Amiu: vorrei che si spiegasse una cosa dal punto di vista logica. Voi vi costituite parte civile e ne chiedete la condanna e poi riconfermate per tre anni questa persona? Il rapporto di fiducia esiste o non esiste?».

Giacomo Marinaro (Pd): «Carico e scarico merci nel centro storico: questo crea spesso problemi ed è arrivato il momento di dotare la città di un regolamento. Stabile in via Verdi: è da tempo circondato da transenne e si sta procedendo alla sua messa in sicurezza. Grande interesse di quest'Amministrazione per gli immobili sportivi: a breve vedremo i frutti di questo lavoro».

Carlo Avantario (Pd): «Sanità: è evidente che la città sente molto il tema della salute pubblica. C'è un protocollo d'intesa in atto, noi non stiamo subendo questa cosa ma stiamo lavorando insieme. E' la prima volta in Puglia che stiamo attuando una linea di condotta comune. Questo progetto è stato poco compreso nella sua lungimiranza. La criticità da migliorare riguarda le liste d'attesa e su questo lavoreremo per risolvere».

Beppe Corrado (Area Popolare): «Quello che è accaduto alla Lampara è una situazione analoga a quella avvenuta con la Terrazza. Nell'Amet le cose non vanno perché ci sono persone che detengono il poter e non vogliono che l'azienda migliori: possiamo cambiare tutti i Cda che vogliamo ma questo è il neo da risolvere».

Mimmo de Laurentis (Pd): «Per la Lampara volevate affidamenti per bandi o tramite proroga?».

Amedeo Bottaro (sindaco): «Tema emergenza abitativa: non possiamo costruire in tre anni degli alloggi. Ce ne stiamo occupando con grande fatica onde evitare che questa bomba esplodesse. Dobbiamo distinguere i casi, di chi effettivamente è bisognosa e chi invece se ne vuole approfittare. La materia è difficile perché spesso ci troviamo di fronte a soggetti con precedenti penali o che stanno scontando pene. Sul caso del vecchietto in via Olanda: ho disposto che quell'immobile ritorni nella disponibilità del Comune e venga assegnato al primo degli aventi diritto».

Sottopasso in via De Robertis: del caso ne so più io che qualunque altro. Il progetto del sottopasso di Rfi non esiste. Rfi presenta un progetto e il Comune ne dà incarico nel lontano 2004. In realtà i tecnici evidenziano subito un difetto: non è a norma, l'impatto è devastante rispetto ai luoghi. Evidenziano irrealizzabilità del progetto. Il Comune insieme ai progettisti presentano una bozza. In realtà noi stiamo lavorando sullo spostamento dei sottoservizi. Queste sono notizie e a breve pubblicherò una relazione firmata dai Rfi. Deve finire questa barzelletta. Ho intenzione di andare molto avanti su questa vicenda. Lampara: io ero il primo che per assurdo patteggiavo per una transazione con chi c'era dentro. Quando si fa una gara è difficile che il contraente possa essere quello giusto. La città ci chiedeva il ripristino delle gare pubbliche e lo abbiamo fatto. Io chiedo che i dirigenti facciano tutte le verifiche necessarie sull'aggiudicatario. Amiu: la conferma di Guadagnolo non è una notizia precisa. Il sottoscritto ha chiesto a Guadagnolo di traghettarci verso un nuovo amministratori.

Evidentemente con tante questioni in sospeso ho chiesto all'ingegner di darmi un nuovo soggetto. Il mio giudizio su Guadagnolo è positivo. Da 0 a 100 stiamo a 30. Io vorrei ricordare a tutti in che situazione stava la discarica: fu sequestrata per danno ambientale. Abbiamo salvato un'azienda pubblica con un'importante azione di ricapitalizzazione. Quanto alla questione di costituzione di parte civile nel processo Amiu: noi non ci siamo messi contro Guadagnolo. Guadagnolo all'epoca svolgeva un incarico (durato 1 anno e mezzo per 11 mila euro) che secondo la sua difesa ha portato a compimento. Noi stiamo aspettando l'esito di un giudizio: se dovesse essere condannato per truffa l'Amministrazione prenderà le sue decisioni.

Delibera Pronto Soccorso: io non posso decidere d'impugnare autonomamente un atto. Sto aspettando notizie in merito. Vorrei evitare di dare incarichi sbagliati sugli ospedali. Io sono pronto a pagare le spese autonomamente per fare ricorso. Discorso Terrazze: ci siamo mossi come per la Lampara. Io mi muovo mettendo a gara tutti gli immobili».