Ogni giorno una sorpresa: L'area pedonale della Cattedrale diventa un parcheggio
Auto in sosta, nessuno controllo, olio sulla pavimentazione e c'è chi vaga all'interno
lunedì 19 maggio 2014
10.07
Questa città non finisce mai di stupirci, ecco (come mostrano le fotografie) il modo migliore per rovinare l'immagine anche del luogo simbolo di Trani, l'emblema del turismo: la Cattedrale. Le auto circolano tranquillamente all'interno di quella che dovrebbe essere un'area pedonale, per di più regolata dai pilomat e nessuno interviene. È storia di ogni giorno, quantomeno in settimana, quando sono operativi gli uffici giudiziari e spesso i parcheggi nella zona scarseggiano.
Verrebbe quasi da dire che non c'è da meravigliarsi se all'interno di un'area pedonale circolano autovetture, a Trani infatti è abitudine diffusa, vedi caso via San Giorgio, centinaia di volte segnalato e altrettante volte passato sotto silenzio. Se ne infischiano tutti, dall'Amministrazione alle Forze dell'Ordine che, per dovere di cronaca, bisogna dire a volte approfittano di quell'area per sostare con i propri mezzi per incombenze da sbrigare in Tribunale o in Procura.
Le foto da noi raccolte testimoniano una situazione che di certo non contribuisce a offrire una bella immagine della nostra città, trattandosi di un'area ad alta frequentazione turistica. Ancor più triste è vedere sulla pavimentazione in basole una bella macchia d'olio lasciata da una delle autovetture in sosta. E tanto per non farci mancare proprio nulla ecco che siamo riusciti ad immortalare anche un paio di macchine tranquillamente a spasso nell'area pedonale. Una ha addirittura provato la "prodezza della giornata": per arrivare prima sul porto ha imboccato la discesa di piazza Sacra Regia Udienza e quando si è trovata di fronte la catena che ne chiude il passaggio ha deciso di tornare indietro in retromarcia passando attraverso un gruppo di turisti.
Sembra quasi una presa in giro, probabilmente tra poco uscirà la scritta "Siete su Scherzi a Parte", tutto ciò ha veramente del paradossale, in città regna l'anarchia. Pur volendo attribuire colpe agli incivili, agli incuranti della segnaletica stradale, ai furbetti e chi più ne ha più ne metta, la verità è una sola: in città manca il controllo delle Forze dell'Ordine e in particolare della Polizia Locale, che avrebbe tutti i diritti di far "strage" di multe ma non è mai presente in queste situazioni. Siamo tutti consapevoli delle carenze di organico, siamo tutti consapevoli dell'estensione del territorio comunale e delle difficoltà che si incontrano nel controllarlo tutto, siamo anche consapevoli delle altre incombenze che ha il personale, ma non possiamo giustificare il fatto che nelle zone con più affluenza, nelle zone dove quotidianamente circolano turisti e visitatori manchi completamente il presidio di agenti. Trani deve necessariamente cambiare rotta, altrimenti rischia di perdere anche quel poco che le è rimasto.
Verrebbe quasi da dire che non c'è da meravigliarsi se all'interno di un'area pedonale circolano autovetture, a Trani infatti è abitudine diffusa, vedi caso via San Giorgio, centinaia di volte segnalato e altrettante volte passato sotto silenzio. Se ne infischiano tutti, dall'Amministrazione alle Forze dell'Ordine che, per dovere di cronaca, bisogna dire a volte approfittano di quell'area per sostare con i propri mezzi per incombenze da sbrigare in Tribunale o in Procura.
Le foto da noi raccolte testimoniano una situazione che di certo non contribuisce a offrire una bella immagine della nostra città, trattandosi di un'area ad alta frequentazione turistica. Ancor più triste è vedere sulla pavimentazione in basole una bella macchia d'olio lasciata da una delle autovetture in sosta. E tanto per non farci mancare proprio nulla ecco che siamo riusciti ad immortalare anche un paio di macchine tranquillamente a spasso nell'area pedonale. Una ha addirittura provato la "prodezza della giornata": per arrivare prima sul porto ha imboccato la discesa di piazza Sacra Regia Udienza e quando si è trovata di fronte la catena che ne chiude il passaggio ha deciso di tornare indietro in retromarcia passando attraverso un gruppo di turisti.
Sembra quasi una presa in giro, probabilmente tra poco uscirà la scritta "Siete su Scherzi a Parte", tutto ciò ha veramente del paradossale, in città regna l'anarchia. Pur volendo attribuire colpe agli incivili, agli incuranti della segnaletica stradale, ai furbetti e chi più ne ha più ne metta, la verità è una sola: in città manca il controllo delle Forze dell'Ordine e in particolare della Polizia Locale, che avrebbe tutti i diritti di far "strage" di multe ma non è mai presente in queste situazioni. Siamo tutti consapevoli delle carenze di organico, siamo tutti consapevoli dell'estensione del territorio comunale e delle difficoltà che si incontrano nel controllarlo tutto, siamo anche consapevoli delle altre incombenze che ha il personale, ma non possiamo giustificare il fatto che nelle zone con più affluenza, nelle zone dove quotidianamente circolano turisti e visitatori manchi completamente il presidio di agenti. Trani deve necessariamente cambiare rotta, altrimenti rischia di perdere anche quel poco che le è rimasto.