"Ogni promessa è debito" trionfa a Trani: Salemme incanta la città con una commedia che ha fatto ridere e pensare
Una serata sold out in Piazza Re Manfredi celebra la maestria di Vincenzo Salemme, che attraverso la sua ultima opera ha offerto al pubblico un'acuta e toccante riflessione sul valore della parola data e sulla fragilità della condizione umana
martedì 5 agosto 2025
19.03
Piazza Re Manfredi ha vissuto una serata indimenticabile ieri, lunedì 4 agosto, trasformandosi in uno scenario vibrante per l'atteso spettacolo di Vincenzo Salemme. La sua commedia, "Ogni promessa è debito", ha riscosso un successo straordinario, confermando l'inconfondibile talento dell'artista nel fondere la risata con una profonda introspezione. L'evento, organizzato dall'agenzia Gs23 Eventi, ha inaugurato in maniera trionfale una ricca rassegna estiva di spettacoli nella città.
Il pubblico è stato letteralmente rapito dalla storia di Benedetto Croce, un pizzaiolo che, dopo un incidente in mare, fa un voto a Sant'Anna in uno stato di incoscienza, promettendo una cifra esorbitante. Al suo risveglio, però, non ricorda nulla e si trova improvvisamente al centro di un esilarante quanto grottesco dilemma: una moltitudine di persone reclama i propri diritti su quella promessa fatta in buona fede, ma senza consapevolezza.
Attraverso questo surreale intreccio, Salemme ha saputo lanciare un messaggio potente. Lo spettacolo non è stato solo un pretesto per una comicità irresistibile, ma una vera e propria riflessione su temi universali. Ha esplorato il valore sacro della parola data, il conflitto tra il dovere morale e l'impossibilità pratica, e la sottile linea che separa l'egoismo dalla buona volontà. La figura di Benedetto, buffo e profondamente umano, è diventata uno specchio in cui ogni spettatore ha potuto riflettersi, interrogandosi sul peso delle proprie scelte e sul significato delle promesse, sia quelle fatte agli altri che a sé stessi.
La performance di Salemme ha celebrato la sua capacità unica di essere l'erede moderno della grande tradizione comica napoletana. Forte di un percorso artistico di quasi cinquant'anni, che lo ha visto crescere alla scuola di maestri come Eduardo De Filippo, l'attore ha dimostrato ancora una volta come il rigore teatrale e la capacità di "italianizzare" il dialetto possano rendere un'esperienza culturale accessibile e universale. Con "Ogni promessa è debito", Salemme ha saputo far ridere con intelligenza e toccare corde profonde con leggerezza, lasciando nel pubblico un'emozione palpabile e un invito a riflettere a lungo.
Con il suo spettacolo ha il via la rassegna di eventi organizzati a Trani dall'agenzia Gs23 Eventi che proseguirà martedì 5 con il concerto di Sal Da Vinci (Piazza Re Manfredi), lunedì 25 agosto lo spettacolo di Stefano De Martino (piazzale Colonna) e domenica 7 settembre lo show di Mandrake (piazzale Colonna).
Il pubblico è stato letteralmente rapito dalla storia di Benedetto Croce, un pizzaiolo che, dopo un incidente in mare, fa un voto a Sant'Anna in uno stato di incoscienza, promettendo una cifra esorbitante. Al suo risveglio, però, non ricorda nulla e si trova improvvisamente al centro di un esilarante quanto grottesco dilemma: una moltitudine di persone reclama i propri diritti su quella promessa fatta in buona fede, ma senza consapevolezza.
Attraverso questo surreale intreccio, Salemme ha saputo lanciare un messaggio potente. Lo spettacolo non è stato solo un pretesto per una comicità irresistibile, ma una vera e propria riflessione su temi universali. Ha esplorato il valore sacro della parola data, il conflitto tra il dovere morale e l'impossibilità pratica, e la sottile linea che separa l'egoismo dalla buona volontà. La figura di Benedetto, buffo e profondamente umano, è diventata uno specchio in cui ogni spettatore ha potuto riflettersi, interrogandosi sul peso delle proprie scelte e sul significato delle promesse, sia quelle fatte agli altri che a sé stessi.
La performance di Salemme ha celebrato la sua capacità unica di essere l'erede moderno della grande tradizione comica napoletana. Forte di un percorso artistico di quasi cinquant'anni, che lo ha visto crescere alla scuola di maestri come Eduardo De Filippo, l'attore ha dimostrato ancora una volta come il rigore teatrale e la capacità di "italianizzare" il dialetto possano rendere un'esperienza culturale accessibile e universale. Con "Ogni promessa è debito", Salemme ha saputo far ridere con intelligenza e toccare corde profonde con leggerezza, lasciando nel pubblico un'emozione palpabile e un invito a riflettere a lungo.
Con il suo spettacolo ha il via la rassegna di eventi organizzati a Trani dall'agenzia Gs23 Eventi che proseguirà martedì 5 con il concerto di Sal Da Vinci (Piazza Re Manfredi), lunedì 25 agosto lo spettacolo di Stefano De Martino (piazzale Colonna) e domenica 7 settembre lo show di Mandrake (piazzale Colonna).