Ospedale, due salme nell'obitorio ma i cancelli restano chiusi
Arrivano le scuse del Sindaco. Tutta la rabbia dei parenti costretti a scavalcare per entrare
domenica 13 agosto 2017
10.53
Due salme all'interno dell'obitorio dell'ospedale San Nicola Pellegrino di Trani, i parenti fuori pronti a trascorrere ancora qualche istante con i propri defunti ma nessuno va ad aprire e i cancelli restano chiusi.
Tensione e nervosismo questa mattina in ospedale a causa della mancata apertura dei cancelli che permettono l'accesso alla rampa dell'obitorio, all'interno del quale c'erano le salme di due persone e i tanti parenti fuori ad attendere di poter entrare. Apertura prevista per le 7 ed invece alle 9.45 nessuno aveva ancora aperto i cancelli e così è arrivata segnalazione alla nostra nostra Redazione.
I "più atletici" hanno trovato la forza di scavalcare il muretto della rampa d'accesso e sono entrati dell'obitorio grazie a don Francesco Ferrante, cappellano dell'ospedale, gli altri invece hanno richiesto l'intervento degli agenti di Polizia Locale.
LA REPLICA - Il sindaco Amedeo Bottaro, dopo aver parlato con il dg della Asl Bat, Ottavio Narracci, spiega che «questa mattina il portinaio di turno, cui compete il servizio compresa la detenzione delle chiavi, non si è presentato causa malattia. Appena informati ci si è attivati con area tecnica che ha provveduto. Ovviamente è uno spiacevolissimo incidente - conclude - di cui chiediamo scusa, ma di questo si è trattato»
Tensione e nervosismo questa mattina in ospedale a causa della mancata apertura dei cancelli che permettono l'accesso alla rampa dell'obitorio, all'interno del quale c'erano le salme di due persone e i tanti parenti fuori ad attendere di poter entrare. Apertura prevista per le 7 ed invece alle 9.45 nessuno aveva ancora aperto i cancelli e così è arrivata segnalazione alla nostra nostra Redazione.
I "più atletici" hanno trovato la forza di scavalcare il muretto della rampa d'accesso e sono entrati dell'obitorio grazie a don Francesco Ferrante, cappellano dell'ospedale, gli altri invece hanno richiesto l'intervento degli agenti di Polizia Locale.
LA REPLICA - Il sindaco Amedeo Bottaro, dopo aver parlato con il dg della Asl Bat, Ottavio Narracci, spiega che «questa mattina il portinaio di turno, cui compete il servizio compresa la detenzione delle chiavi, non si è presentato causa malattia. Appena informati ci si è attivati con area tecnica che ha provveduto. Ovviamente è uno spiacevolissimo incidente - conclude - di cui chiediamo scusa, ma di questo si è trattato»