Ospedale: polemica dei DS sullo stato dei reparti

Alcune considerazioni del dipartimento salute dei Democratici di Sinistra

lunedì 13 giugno 2005
Pubblichiamo un comunicato del dipartimento salute dei Democratici di Sinistra di Trani:

"Premesso che l'impostazione del Governo di centro-destra sia nazionale che regionale ha comportato a carico del servizio sanitario: lo stravolgimento della legge Bindi; la diminuzione dei posti letto senza migliorare la qualità del servizio offerto ai cittadini; l'aumento dei costi a carico dei cittadini, e non solo a causa dei Tickets; la diminuzione degli operatori sanitari a causa della legge regionale n° 28 del 2000; il privilegiare gli enti privati a discapito del pubblico; un servizio di pronto intervento (118) non proprio efficiente; una scarsa politica di prevenzione sanitaria; la mancata applicazione della L.g. 328 con particolare riferimento al sistema socio – assistenziale.

In particolare ancora una volta vogliamo ricordare ai Tranesi quanti danni abbia provocato nella nostra città il piano sanitario di riordino voluto da Fitto e da tutta la coalizione di centro – destra:

animazione e anestesia con sei posti letto - soppresso
urologia con tredici posti letto - soppresso
cardiologia con dodici posti letto - soppresso
neurologia con sedici posti letto - soppresso
ostetricia con ventotto posti letto - soppresso
pediatria con sedici posti letto - soppresso
chirurgia generale con ventuno posti letto - diventati dieci
ortopedia con trenta posti letto - diventati venti
medicina con quaranta posti letto - diventati quindici di cui cinque per cardiologia
ematologia con tredici posti letto - diventati venti
gastroenterologia - nuova attivazione
lungodegenza - nuova attivazione

Senza dimenticare i servizi senza posti letto anch'essi soppressi o ridotti ad articolazioni semplici. Tutti questi tagli hanno, senza dubbio, comportato gravi disagi ai cittadini, costringendoli a spostarsi in ospedali di città vicine. (pensiamo solo al disagio per le partorienti o il disagio che subiscono i più anziani nel loro girovagare). Va subito detto che per quanto riguarda i DS l'ospedale , il distretto socio sanitario e tutto il servizio pubblico vanno difesi perché sono gli unici punti di riferimento certi che i cittadini hanno per quanto riguarda la salute. Con particolare attenzione alle città con dimensioni strutturali come quelle di Trani.

Pertanto i Democratici di Sinistra in riferimento a questa situazione ritengono necessario articolare una proposta complessiva, che stanno elaborando, da condividere con la coalizione di centro sinistra sulla base della quale chiedere un incontro all'attuale Assessore Regionale con il dichiarato intento di rilanciare il nostro ospedale. Una cosa è certa: i DS non faranno come tanti illustri rappresentanti del centro - destra tranese che per anni hanno raccontato ai propri concittadini bugie a ripetizione, raccontando la favola che l'ospedale di Trani non sarebbe stato danneggiato, sbeffeggiando chi osava preoccuparsi della realtà che avanzava, per poi ingoiare in silenzio tutti i ‘rospi' che i compari in regione decidevano sulla pelle dei tranesi."

Antonio Corraro
Segreteria DS Trani