Partito Democratico, Ferrante corre per Renzi a Cosenza

Per le primarie del 30 aprile l'indicazione diretta dell'ex premier

mercoledì 12 aprile 2017 10.12
Sfida all'ultimo sangue nella Bat, in vista delle primarie del 30 aprile per individuare i delegati dell'assemblea nazionale del Partito Democratico, che poi dovranno eleggere il nuovo segretario. Le modalità dell'elezione del nuovo segretario ricordano un po' quelle previste dal sistema elettorale degli Usa: una volta scelti i delegati tramite le primarie, entro 10 giorni si terrà la prima riunione dell'Assemblea nazionale in cui ci sarà l'elezione del segretario. Sarà eletto il candidato che al primo turno raggiungerà la maggioranza assoluta dei voti, quindi il 50% più uno. Nel caso in cui nessun candidato raggiunga questa maggioranza, il presidente dell'Assemblea nazionale indice, nella stessa seduta, il ballottaggio a scrutinio segreto tra i candidati che al primo turno hanno ottenuto la maggioranza dei voti. Se Renzi non dovesse raggiungere la maggioranza assoluta al primo turno per lui, ci sarebbe il ballottaggio con uno tra Emiliano e Orlando.

A sostegno di Renzi nella Bat c'è unica lista con a capo Ruggiero Mennea, consigliere regionale. Per lui l'elezione a delegato è un fatto scontato, ma non altrettanto per Antonella Cusmai, già candidato sindaco a Margherita di Savoia, seconda nella lista. Percorso diverso rispetto a quello di Mennea, ma pare altrettanto vincente, si preannuncia quello deciso da Renzi in persona per il presidente del Consiglio comunale tranese, Fabrizio Ferrante, suo fedelissimo della prima ora. Ferrante sosterrà Renzi in una lista a Cosenza, in Calabria. Per lui l'entrata in assemblea sarebbe, così, sicura.

Altro tranese che potrebbe essere investito del ruolo di delegato è il sindaco Amedeo Bottaro, capolista per Orlando. L'idea è quella di poter contare sul consenso naturale di cui gode un primo cittadino, dal momento che alle primarie può votare chiunque dichiari il suo sostegno al Pd, e non solo gli iscritti. Ma questo progetto potrebbe naufragare paurosamente considerato che Bottaro, al momento, non è al massimo della sua popolarità nonché alla prese con una pesante crisi amministrativa.

Ferrante e Bottaro hanno sicuramente più chance degli altri tre tranesi in lizza nelle liste che sostengono il governatore pugliese, Michele Emiliano, considerato che nessuno di loro è capolista. Tra questi un volto sconosciuto ai più, Eleonora Vitale, inserita nella lista capeggiata da Francesco Spina; mentre ce ne sono addirittura due in quella di Filippo Caracciolo: si tratta dei consiglieri comunali Tommaso Laurora e Giacomo Marinaro, che però occupano rispettivamente la terza e la quinta posizione nella lista.