Paura di restare senza cibo, ritornano le file fuori ai supermercati di Trani

Lo sciopero degli autotrasportari e la psicosi della guerra hanno spinto molti a fare scorte

sabato 12 marzo 2022 10.21
Lo sciopero degli autotrasportatori a causa dell'impennata dei costi della benzina ha spinto tantissime persone a fare scorte di generi alimentari. E' quello che sta accadendo in queste ore anche a Trani, come nel resto d'Italia. Alcuni supermercati sono stati presi d'assalto per la paura di molti di rimanere senza cibo.

Farine, zucchero, caffè, pasta, cereali di ogni tipo, passate e acqua in quanto beni di prima necessità sono i prodotti che per primi spariscono dagli scaffali dei supermercati presi d'assalto, anche se attualmente non si registrano grosse criticità, almeno in città. Per molti si tratta di un ritorno al 9 marzo 2020, quando l'improvviso lockdown aveva colto tutti di sorpresa e i cittadini avevano avvertito il pericolo della carenza delle merci. A distanza di due anni, l'annuncio dello sciopero degli autotrasportatori, partito praticamente oggi (12 marzo anche se per avere piena idea dello stop bisognerà attendere lunedì 14 marzo), e la psicosi della guerra hanno scatenato il panico e creato file fuori dai supermercati.

Sono migliaia gli autotrasportatori pronti a sistemare i loro tir in posizioni 'strategiche' per protestare contro il caro gasolio. "Lo stop dell'autotrasporto può provocare danni incalcolabili alla filiera agroalimentare in un Paese come l'Italia dove l'85% delle merci viaggia su strada, mettendo a rischio i prodotti più deperibili, dall'ortofrutta al latte, ma anche alimentando una pericolosa psicosi negli acquisti sugli scaffali dei supermercati", afferma la Coldiretti.