Piscina nella masseria, l'Appello conferma la condanna per il pm Savasta

Pena di 2 mesi sospesa e senza menzione per il magistrato ormai trasferito a Roma

mercoledì 29 marzo 2017 13.48
La Corte di Appello di Lecce ha confermato la condanna a 2 mesi di reclusione (pena sospesa e non menzione) per falso nei confronti dell'ex pm di Trani Antonio Savasta, ormai in servizio come giudice a Roma. Si tratta di uno dei procedimenti penali relativi alla trasformazione di un'antica masseria di Bisceglie in resort di lusso. L'accusa di falso riguarda l'aver falsamente dichiarato dinanzi ad un notaio in due diverse occasioni (nel 2009 e nel 2010) di non aver fatto costruire una piscina, per la cui realizzazione sarebbe stata necessaria specifica autorizzazione edilizia. Nell'ambito della stessa vicenda Savasta è stato assolto nelle scorse settimane dall'accusa di concussione e sarà processato a partire da luglio insieme con familiari, soci e tecnici comunali per lottizzazione abusiva e violazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio.