Poco verde e alberi secchi: nella zona nord di Trani il verde è una speranza
La segnalazione di un nostro lettore, residente in quell'area
sabato 30 ottobre 2021
7.00
Più verde nella zona nord della città: lo chiedono i cittadini residenti di quell'area, in particolare fra via Andria e via Barletta, visto che gli alberi scarseggiano e i pochi piantati da poco (vedi ex pinetina, ma non soltanto) sono ormai secchi e praticamente defunti. E non diamo sempre la colpa al caldo dell'estate, dato che in estate da sempre è così.
Su segnalazione di un lettore, residente in quei pressi, ci occupiamo dell'area dell'ex opificio "de Camelis", dove si prospettava una bella zona verde ed è invece sorto un megaparcheggio con grandi negozi e qualche alberello già secco: "L'avevo segnalato già nei mesi scorsi all'assessore all'ambiente e verde pubblico Raffaella Merra, ma anche al sindaco e alla sezione tranese di Legambiente" dice Carlo Crescente, mostrando eloquenti fotografie. E poi? "E niente …"
Nella lettera agli amministratori comunali spiega tutto: "Poteva essere una buona opportunità per riqualificare una parte della città, quella nord, violentata e deturpata nel corso degli anni da capannoni con coperture di eternit, segherie e ruderi post industriali. Sto parlando dell'ex marmeria de Camelis sita in Via Barletta. Dopo anni di immobilismo, finalmente hanno "riqualificato" gli stabilimenti con un restauro degli immobili esistenti destinati ad un parco commerciale che ospita un negozio per la pulizia della casa, un hard discount, un negozio cinese ed un outlet.
Poteva essere un'ottima occasione per arricchire di verde pubblico una zona che di verde non ne ha, neanche per sbaglio…E, invece, il massimo che sono riusciti a fare è stato piantumare 20 metrosideros (pianta da siepe di tipo arbustivo). Una tristezza unica".
Ma il bello è che "dopo averli piantumati, nessuno se ne è preso cura, hanno persino dimenticato di annaffiarli. Risultato: di quei sparuti 20 alberi, nel deserto di cemento del parco commerciale, 18 sono appassiti! Si sono salvati solo due alberi, grazie a quei cani che li annaffiano e fertilizzano il terreno con l'humus, quotidianamente. Poteva essere un fiore all'occhiello per la città, per chi arriva da Nord. Invece…Solo cemento e quattro alberi appassiti! Chi si prende cura del verde pubblico? Oddio parlare di verde pubblico nella zona nord di Trani è un eufemismo".
Su segnalazione di un lettore, residente in quei pressi, ci occupiamo dell'area dell'ex opificio "de Camelis", dove si prospettava una bella zona verde ed è invece sorto un megaparcheggio con grandi negozi e qualche alberello già secco: "L'avevo segnalato già nei mesi scorsi all'assessore all'ambiente e verde pubblico Raffaella Merra, ma anche al sindaco e alla sezione tranese di Legambiente" dice Carlo Crescente, mostrando eloquenti fotografie. E poi? "E niente …"
Nella lettera agli amministratori comunali spiega tutto: "Poteva essere una buona opportunità per riqualificare una parte della città, quella nord, violentata e deturpata nel corso degli anni da capannoni con coperture di eternit, segherie e ruderi post industriali. Sto parlando dell'ex marmeria de Camelis sita in Via Barletta. Dopo anni di immobilismo, finalmente hanno "riqualificato" gli stabilimenti con un restauro degli immobili esistenti destinati ad un parco commerciale che ospita un negozio per la pulizia della casa, un hard discount, un negozio cinese ed un outlet.
Poteva essere un'ottima occasione per arricchire di verde pubblico una zona che di verde non ne ha, neanche per sbaglio…E, invece, il massimo che sono riusciti a fare è stato piantumare 20 metrosideros (pianta da siepe di tipo arbustivo). Una tristezza unica".
Ma il bello è che "dopo averli piantumati, nessuno se ne è preso cura, hanno persino dimenticato di annaffiarli. Risultato: di quei sparuti 20 alberi, nel deserto di cemento del parco commerciale, 18 sono appassiti! Si sono salvati solo due alberi, grazie a quei cani che li annaffiano e fertilizzano il terreno con l'humus, quotidianamente. Poteva essere un fiore all'occhiello per la città, per chi arriva da Nord. Invece…Solo cemento e quattro alberi appassiti! Chi si prende cura del verde pubblico? Oddio parlare di verde pubblico nella zona nord di Trani è un eufemismo".