Porta a porta, il Comitato del "No" chiede chiarimenti a Comune e Amiu

«La cittadinanza sia posta a conoscenza del ciclo integrato ed integrale dei rifiuti raccolti in città»

domenica 18 ottobre 2020 10.01
Riportiamo di seguito la lettera aperta del Comitato "Trani No alla Raccolta Porta a Porta" nella persona di Alessandro Moscatelli ed indirizzata al sindaco Amedeo Bottaro e al presidente di Amiu.

"Il Comitato "Trani No alla Raccolta Porta a Porta" viste le delibere di Consiglio Comunale n.44 del 27.07.2016 e n.61 del 27.10.2017, considerato il deliberato percorso verso il traguardo dei "Rifiuti Zero" entro il 2020 con il raggiungimento del 65 % di raccolta differenziata per il 2016 / 2017 e l'approvazione del piano esecutivo dei servizi di igiene urbana conferito ad AMIU Trani, tenuto conto che una raccolta differenziata dei rifiuti prevede il recupero e il contestuale smaltimento di una parte dei rifiuti in discarica, chiede qual è la situazione attuale atteso il decorso di, ormai, sette anni dall'avvio sperimentale del porta a porta nella zona storica e centrale della città, comunque delimitata, in previsione della estensione dello stesso all'intera area urbana.

Il Comitato"Trani No alla Raccolta Porta a Porta", richiamato il principio di autosufficienza e prossimità previsto dall'art.182 bis del decreto legislativo 3 aprile 2006 n.152 con riferimento ai rifiuti urbani indifferenziati, chiede alle SS. VV. Ill.me chiarimenti in merito ai seguenti punti:
  1. Dove e quando il previsto impianto di compostaggio è stato realizzato nel territorio di Trani, ergo quali costi aggiuntivi comporterà il conferimento dei rifiuti presso impianti esterni?;
  2. AMIU TRANI si avvale di piattaforme proprie ovvero di impianti gestiti da terzi?;
  3. il secco da avviare alla produzione di CDR viene conferito in quale impianto?;
  4. è possibile che parte dei rifiuti vengano avviati in discarica ed, eventualmente, in quale discarica?.
Ci si attende che, in merito ai quesiti posti, AMIU Trani faccia piena chiarezza sulla pagina della trasparenza del proprio sito web affinchè la cittadinanza tutta sia posta a conoscenza del ciclo integrato ed integrale dei rifiuti raccolti nella città di Trani, con la esatta identificazione degli impianti in cui gli stessi vengono conferiti.

Riguardo alla scelta del sistema di raccolta porta a porta, che costituisce una delle modalità della raccolta differenziata, il Comitato chiede se siano state effettuate ricerche di mercato e/o analisi dei costi rispetto ad altre modalità (es. raccolta differenziata stradale o raccolta differenziata mista) e verificata la convenienza economica della scelta effettuata.

Infine, quale destinazione avranno i camion per la raccolta dei rifiuti ed in genere le attrezzature della raccolta stradale?".