Poveri in aumento, la Caritas apre un dormitorio

La struttura è in via di realizzazione al Sacro Cuore

martedì 17 novembre 2015 22.27
Stanno per partire i i lavori di realizzazione di un dormitorio gestito dalla Caritas diocesana, nei locali dell'ex teatro del Sacro Cuore in via Malcangi. La struttura potrà ospitare fino a 25 persone (18 uomini e 7 donne) che, per svariati motivi, vivono un momento di emergenza abitativa.

«Oramai da molto tempo – spiega don Raffaele Sarno, direttore della Caritas diocesana - ai poveri che già incontriamo quotidianamente a tavola nella mensa cittadina, si è unita una schiera numerosa di chi chiede un luogo dove dormire, dove potersi lavare, da considerare una 'casa', anche se temporanea, nelle more della fuoriuscita dalla situazione di emergenza che stanno vivendo. Nell'anno della misericordia, voluto da papa Francesco, l'attenzione agli ultimi, a coloro che spesso sono invisibili agli occhi della gente, deve essere - prosegue - al primo posto così come la partecipazione attiva del territorio e dei suoi cittadini alla gestione di un'opera che risponde a bisogni e necessità "urlati" da tanti fratelli in difficoltà. Così come la mensa, anche questa opera - spiega ancora don Raffaele - sarà perciò supportata dalla disponibilità e cooperazione di volontari e delle comunità parrocchiali, che continueranno ad incontrare il Cristo nei fratelli che saranno ospitati presso il dormitorio e, come la Mensa, anche questo sarà un servizio che costituirà una risposta concreta ai bisogni più impellenti, in questi tempi sempre più difficili e problematici».

Il dormitorio potrà essere realizzato grazie ad un finanziamento straordinario approvato dalla Cei (Conferenza episcopale italiana), che ha riconosciuto l'utilità e la necessità dell'iniziativa, con la collaborazione del centro Jobel che sarà partner imprescindibile per la gestione del progetto.