Protesta liceo classico, gli studenti tornano sui banchi

Doppi turni ancora per pochi giorni ma i rappresentanti continuano la loro battaglia

mercoledì 24 settembre 2014 7.16
A cura di Alessandra Vacca
Dopo due giorni di protesta ad oltranza, i ragazzi del Liceo Classico sono riusciti a farsi ascoltare ed ottenere, in parte, quello a cui miravano. Dopo un incontro svoltosi al Provveditorato, i rappresentanti dell'istituto hanno fatto sì che i lavori all'interno della struttura, attualmente in corso, terminassero entro questo fine settimana. La rappresentante, Isabella Bottalico, ha informato come questo era uno degli scopi principali della protesta in quanto l'odore intenso della vernice è fonte di disturbo per gli studenti, costretti ad assorbirsene per ore e ore tutta la tossicità.

Per la questione doppi turni, la stessa rassicura: «Entro l'inizio della settimana tutto ritornerà alla normalità. Questa situazione durerà per ancora pochi giorni».

Altro argomento affrontato quello di una succursale negli edifici in via Stendardi, idea tra l'altro non nuova per il Classico ma che ad oggi non è ancora stata accompagnati da fatti. In merito Bottalico ha precisato: «Entro una quindicina di giorni dovrebbero essere avviate le trattative per una sede esterna ma noi rappresentanti, insieme al Collettivo studentesco, ci stiamo battendo affinché nuove aule vengano ricavate all'interno della scuola stessa perché gli spazi ci sono. Non vogliamo che una scuola storica come la nostra abbia due sedi separate».

Non sono mancati anche riferimenti alla palestra, che da anni versa in condizioni non consone ad ospitare l'attività fisica dei ragazzi. Non è questo il primo anno che gli studenti richiedono maggiore pulizia e una miglioria dell'edificio.

Oggi, quindi, ritorno sui banchi per i migliaia di studenti della scuola con la speranza di tutti che altri loro diritti non vengano calpestati durante l'anno scolastico, dopo questo burrascoso inizio.