Protezione civile, Mennea: «Garantire il riscaldamento e la sicurezza delle scuole»

Le raccomandazioni a sindaci e presidenti delle Province

giovedì 12 gennaio 2017
«La scelta di riaprire le scuole ieri mattina, laddove le condizioni del tempo non sono risultate proibitive, è da apprezzare. Ma voglio rivolgere un appello ai sindaci, ai presidenti delle Province e al sindaco metropolitano di Bari perché, ciascuno per gli istituti di propria competenza, provvedano innanzitutto ad assicurarsi che gli impianti di riscaldamento siano effettivamente in funzione e, poi, garantiscano la pulizia degli ingressi delle scuole, spargendo sale». A chiederlo è il presidente del comitato permanente di Protezione civile regionale, Ruggiero Mennea, che sta seguendo da giorni con il presidente Michele Emiliano e l'assessore regionale alla Protezione civile, Antonio Nunziante, l'evolversi della situazione maltempo, coordinando gli interventi su tutto il territorio.

«Nella giornata di oggi, purtroppo, sono state numerose le segnalazioni arrivate da tutta la regione circa il mancato riscaldamento di alcune aule», rimarca il consigliere regionale. «Purtroppo ci sono plessi ancora non dotati di termosifoni, ma non è raro - prosegue - che gli impianti siano andati in tilt dopo alcune ore di funzionamento. Per questo, chiedo ai dirigenti degli istituti di sopperire con le stufe, laddove gli impianti non ci sono, e di verificare durante la giornata l'effettivo funzionamento dei termosifoni».

«Considerato poi che, anche per questa notte, si annunciano temperature rigide, invito gli stessi a lasciare i termosifoni accesi durante le ore notturne onde evitare che gli studenti trovino aule fredde. Non è mancato, inoltre, qualche incidente, dovuto alla presenza di ghiaccio in prossimità degli ingressi delle scuole. So che molti sindaci - prosegue Mennea - stanno provvedendo, costantemente, a spargere sale in prossimità di ingressi di scuole e altri luoghi pubblici. Ma anche in questo caso, invito a ripetere l'operazione in modo da impedire - conclude - che il ghiaccio si riformi».

Intanto a Trani la grande macchina della protezione civile comunale, allestita dall'amministrazione in questi giorni di maltempo, sembra aver funzionato alla grande. Da venerdì 6 gennaio per le strade di Trani sono stati gettati quintali di sale proprio per ridurre al minimo il rischio d'incidenti a causa dell'instabilità del manto stradale. L'unico incidente verificatosi è quello che ha visto protagonista un'insegnate della scuola Collodi che, mentre si recava a scuola, è scivolata lussandosi il gomito; è stata, poi, operata nel pomeriggio.