PUG, per Maiullari "si rischia la non approvazione in Regione"

La maggioranza respinge l'emendamento sulle piste ciclabili.

giovedì 27 luglio 2006
«E' stato approvato il Pug, ma la politica urbanistica del Centrodestra, non ha affatto tenuto conto del miglioramento della qualità della vita e della vivibilità cittadina. Ed è per questo che avevo presentato un emendamento al Piano Urbanistico Generale, per la realizzazione di piste ciclabili nella nostra Città. Ebbene la maggioranza di Governo ha ritenuto opportuno privare i cittadini tranesi di questo legittimo e auspicato servizio, respingendo una proposta fatta nell'esclusivo interesse della collettività. Anche dal punto di vista turistico tali opere avrebbero avuto un un riflesso piu' che positivo, favorendo la presenza di tanti turisti che avrebbero avuto la possibilità, come avviene in altre località, di noleggiare bici e gustare il fascino di Trani con delle lunghe e piacevoli passeggiate. Ritengo dunque che l'Amministrazione non ha avuto una visione urbanistica che preveda la cultura del vivere bene e del vivere sano. Nel Pug non è nemmeno stato inserito l'obbligo di destinare in ogni comparto, una quota fissa all'edilizia residenziale pubblica, così come previsto dalla Legge ed anche auspicato dall'Assessore all'Urbanistica della Regione Puglia. Questa norma avrebbe permesso di calmierare gli esosi prezzi attuali degli appartamenti, avvantaggiando i cittadini e sopratutto le giovani coppie che desiderano effettuare per il proprio futuro, un investimento immobiliare. Un piano dunque, che è privo di attenzione ai bisogni dei più deboli ed incapace di stimolare lo sviluppo economico e turistico di Trani. Il Pug approvato dalla risicata maggioranza, è segnato da molte perplessità e rischia seriamente di non essere approvato dalla Regione Puglia.»
Bartolo Maiullari Capogruppo Udeur