Raccolta porta a porta, protestano gli amministratori condominiali

Sul sito di Amiu nessuna notizia sulla differenziata sperimentale

martedì 19 novembre 2013 10.09
La sezione della Bat dell'associazione Anaci (amministratori condominiali) lamenta il mancato coinvolgimento nel processo sperimentale della raccolta differenziata "porta a porta" nel centro storico di Trani. L'Amiu di Trani, secondo l'associazione, non ha interessato e coinvolto nel progetto per la raccolta differenziata gli amministratori condominiali procedendo nell'iniziativa senza porsi le problematiche che tali azioni avrebbero arrecato ai fabbricati in condominio.

All'atto della presentazione del progetto è stato comunicato che i sacchetti sarebbero stati distribuiti individualmente mentre per i condomini più ampi sarebbero stati forniti degli appositi bidoncini. «Ci si aspettava un contatto al fine di determinare quali fossero i "condomini più ampi" e soprattutto verificare se all'interno degli stessi vi fossero zone che potessero consentire l'allocazione dei bidoncini stessi. Nulla fino ad oggi. Al via della raccolta ci si è trovati di fronte alla necessità di ubicare tali bidoncini all'interno dei portoni/androni o di altre zone comuni».

I bidoni all'interno di un portone (Facebook)
«E' opportuno evidenziare – scrive il presidente provinciale Ugo Calò - come l'allocazione dei contenitori all'interno delle parti comuni degli stabili vada verificata caso per caso valutando in primis la possibilità effettiva di installare gli stessi senza arrecare pregiudizio alla fruibilità delle parti comuni e, in secondo luogo, come sia necessario informare dettagliatamente gli occupanti degli stabili consentendo loro, per il tramite degli amministratori di condominio, di organizzare il servizio di trasporto all'esterno degli stabili dei bidoni per consentirne lo svuotamento nonché il loro riposizionamento. Non pare che, al momento, nessuno si sia posto alcune fondamentali domande: a che ora e chi dovrà procedere allo spostamento dei bidoni dall'interno del fabbricato all'esterno? A chi toccherà la pulizia degli stessi? In caso di rottura o danneggiamento di un bidone a chi rivolgersi e a chi competono le spese? Se qualche condomino dovesse essere inottemperante saranno applicate sanzioni al Condominio nella sua interezza?»

E in effetti ci si aspetterebbe una sezione informativa dedicata sul sito istituzionale di Amiu Trani, con un'area per le domande frequenti (FAQ) e una con gli aggiornamenti per gli utenti interessati da questo servizio. Ma sul sito www.amiutrani.it non ci sono notizie sulla raccolta porta a porta: il compito di informare i cittadini sulle modalità di raccolta dei rifiuti pare sia stato riservato alle testate giornalistiche telematiche della città.

«Senza voler sottolineare – continua Calò - la necessità di concordare tali iniziative con chi poi "sul campo" le dovrà gestire ci si pone un'ultima osservazione: si è considerato che tali ulteriori servizi causeranno dei costi aggiuntivi per gli stabili in condominio in un momento in cui si è in difficoltà a sostenere le spese già in essere? Restiamo fiduciosi per l'attenzione e coinvolgimento che il Comune di Trani vorrà dedicare alla nostra categoria per questa ed ulteriori eventuali iniziative che dovessero riguardare gli stabili in condominio».