Rating, Pdl in tribunale per costituirsi parte offesa
«Le agenzie hanno creato un danno enorme alla democrazia del Paese». Parole lusinghiere nei confronti del procuratore di Trani e del pm
venerdì 3 agosto 2012
12.24
Trentadue parlamentari del Popolo della Libertà, più l'europarlamentare biscegliese Sergio Silvestris, hanno raccolto l'invito del senatore Luigi d'Ambrosio Lettieri, segretario della commissione sanità di palazzo Madama, affidando l'incarico all'onorevole (e avvocato) Francesco Sisto di assisterli nella costituzione di parte offesa contro le agenzie di rating da diversi mesi sotto la lente d'ingrandimento della procura di Trani.
A sostenere Lettieri tutti i parlamentari pugliesi, in primis Francesco Amoruso e Benedetto Fucci, presenti in tribunale a Trani con Silvestris e Lettieri, per depositare l'atto ed incontrare il procuratore capo, Carlo Maria Capristo ed il pm titolare dell'inchiesta, Michele Ruggiero.
Lettieri, a nome di tutti, ha spiegato il motivo di questa decisione: «Mi sento danneggiato come cittadino, elettore, contribuente e parlamentare. La severità dell'impianto accusatorio pone degli interrogativi che non possono essere inevasi. Vi è stata una palese lesione degli interessi del paese, un danno enorme alla nostra democrazia. Non dimentichiamoci che le dimissioni di Berlusconi sono scaturite proprio della destabilizzazione seguita ai declassamenti chiaramente speculativi delle agenzie di rating».
Lettieri, Amoruso, Silvestris e Fucci hanno espresso parole lusinghiere nei confronti dell'operato della procura di Trani: «Simbolo di tenacia».
A sostenere Lettieri tutti i parlamentari pugliesi, in primis Francesco Amoruso e Benedetto Fucci, presenti in tribunale a Trani con Silvestris e Lettieri, per depositare l'atto ed incontrare il procuratore capo, Carlo Maria Capristo ed il pm titolare dell'inchiesta, Michele Ruggiero.
Lettieri, a nome di tutti, ha spiegato il motivo di questa decisione: «Mi sento danneggiato come cittadino, elettore, contribuente e parlamentare. La severità dell'impianto accusatorio pone degli interrogativi che non possono essere inevasi. Vi è stata una palese lesione degli interessi del paese, un danno enorme alla nostra democrazia. Non dimentichiamoci che le dimissioni di Berlusconi sono scaturite proprio della destabilizzazione seguita ai declassamenti chiaramente speculativi delle agenzie di rating».
Lettieri, Amoruso, Silvestris e Fucci hanno espresso parole lusinghiere nei confronti dell'operato della procura di Trani: «Simbolo di tenacia».