Rischio smembramento per il Tribunale di Trani: La proposta di Sen. Damiani (FI) e De Santis (PD) suscita perplessità
L'Avvocato Alessandro Moscatelli critica la volontà di estendere il circondario ai comuni BAT
Il comunicato che segue è un appello a tutelare l'esistenza del Tribunale di Trani, respingendo l'ipotesi come una manovra "demagogica" che mette a repentaglio un servizio essenziale:
Attenti a quei due.
Leggo sulla stampa locale che due esponenti di partiti opposti (Forza Italia con il Senatore Damiani che rivendica il primato dell'idea e PD con tale De Santis che la supporta) sostengono che occorrerebbe estendere il circondario giudiziario del Tribunale di Trani a Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando che farebbe coincidere così le due circoscrizioni, giudiziaria e provinciale. Va premesso che le indagini importanti, quelli sulla criminalità organizzata e su quella mafiosa vengono svolte a livello distrettuale dalla Procura di Bari. Questi signori lanciano proposte demagogiche, annunciate e fatte passare come esigenza per le indagini e necessità per gli inquirenti, rischiando di mettere a rischio la esistenza stessa del Tribunale di Trani. Una boutade che addirittura unisce due partiti (uno di maggioranza ed uno di opposizione) non può essere lanciata così ma deve essere oggetto di una attenta disamina e non può essere presa in considerazione solo perché si potrebbero trovare risorse finanziarie per l'operazione. I nostri due sicuramente sanno che del circondario del Tribunale di Trani fanno parte Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi e Molfetta che fanno parte della provincia di Bari. Se si adottasse il criterio della coincidenza tra circoscrizione provinciale e circondario giudiziario, il Tribunale di Trani potrebbe perdere la giurisdizione sulle città che fanno parte della area metropolitana di Bari per assorbire le tre piccole cittadine della BAT con un numero di utenti di gran lunga inferiore e, magari, tra qualche anno, qualcuno potrà dire che la permanenza del Tribunale di Trani non sarà più necessaria e sostenibile finanziariamente per il Ministero della Giustizia. I nostri due e coloro i quali li sostengono, quindi, sarebbe meglio che pensassero ad altro e, se proprio questa proposta non richiesta dovesse andare avanti, dovrebbero assicurare che il circondario del Tribunale di Trani rimanga esteso anche alle città dell'area metropolitana di Bari, ossia Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi e Molfetta.
Alessandro Moscatelli - Avvocato