San Nicola il Pellegrino: una festa di luce, speranza e identità per la città di Trani

Una settimana di spiritualità, cultura, tradizione e spettacolo per onorare il patrono della città, San Nicola il Pellegrino.

giovedì 17 luglio 2025 13.55
A cura di Marina Laurora
Una settimana di spiritualità, cultura, tradizione e spettacolo per onorare il patrono della città, San Nicola il Pellegrino. L'edizione 2025 della festa patronale si annuncia particolarmente ricca, sentita e significativa, anche grazie alla coincidenza con l'Anno Giubilare della Speranza, indetto da Papa Francesco. A guidare l'organizzazione, il presidente del Comitato Feste Patronali, Gianfranco De Toma, che annuncia un programma potenziato e partecipato: «Dopo diversi anni, tornano ben tre spettacoli pirotecnici, con la gara intitolata "Trofeo San Nicola il Pellegrino - Città di Trani. Quest'anno abbiamo aggiunto anche un quarto spettacolo di fuochi, che si terrà il sabato, arricchendo ulteriormente una proposta che abbraccia l'aspetto religioso, culturale e folcloristico. Una delle grandi novità sarà La Notte di San Nicola, evento inaugurale del venerdì, durante il quale tutto il centro storico si animerà in un percorso che ripercorre la vita del santo nei luoghi simbolici della città. Un'iniziativa che unisce spiritualità, arte e dialogo ecumenico, grazie anche alla presenza della comunità greco-ortodossa ormai legata al culto del nostro santo patrono».

Non mancherà l'elemento spettacolare: torna in piazza della Libertà la celebre Macchina di San Nicola, con un allestimento scenografico a cura della storica azienda Paolicelli, simbolo del made in Puglia nel mondo delle luminarie artistiche. Sul piano religioso, la festa assume un significato ancora più profondo. Lo sottolinea don Domenico Gramegna, delegato arcivescovile e assistente spirituale del Comitato: «In questo Anno Giubilare, la festa assume un significato del tutto particolare. San Nicola, pellegrino verso Cristo, ci insegna a diventare anche noi pellegrini della speranza. Durante il triduo, ogni sera alcune parrocchie della città si recheranno in pellegrinaggio per venerare il santo e prepararsi spiritualmente alla festa. È un tempo di comunione e di cammino condiviso verso Cristo, in cui la figura del santo, con la croce in mano, ci indica la via e diventa segno di speranza per tutti».

A sottolineare l'importanza del coinvolgimento cittadino è anche l'assessore alla Cultura, Lucia De Mari, che evidenzia il valore collettivo dell'iniziativa: «È una festa lunga e partecipata, che coinvolge tutta la città per diversi giorni. La Notte di San Nicola è una delle novità più belle: commercianti, artisti, bambini e famiglie, trasformando il centro storico in un grande palcoscenico di fede e tradizione. Abbiamo voluto dare una luce ancora più luminosa, a questa festa così importante per la nostra identità culturale e religiosa».

Trani, dunque si prepara a vivere un'edizione speciale della sua festa patronale, all'insegna della partecipazione popolare, del dialogo fra culture e religioni, e di un rinnovato spirito di speranza e comunità, nel nome di San Nicola il Pellegrino.