Scrittori nel tempo, domani appuntamento con Carmen Pellegrino

Domenica ospite il ricercatore e saggista napoletano Antonio Scurati

giovedì 21 maggio 2015 6.30
A Luna di Sabbia, fine settimana ricco di appuntamenti con grandi scrittori della letteratura contemporanea. Domani sera, secondo appuntamento al femminile per Scrittori nel tempo - Letture della contemporaneità, con Carmen Pellegrino. La scrittrice, originaria di Polla, presenterà il suo primo romanzo "Cade la terra", edito da Giunti, ritenuto, pressoché unanimemente dalla critica, come uno degli esordi più significativi del 2015.

L'abbandonologa, così è stata definita grazie al suo studio sulle città abbandonate, si innamora dei luoghi abbandonati, li mappa, li fotografa, li pubblica in rete. Parla di macerie e rovine a UnoMattina. Questa sua passione traspare nei suoi scritti dove l'autrice cerca, scova e ridà vita ai paesi dimenticati, ai posti rovinati, feriti da generazioni di oblio. Con un ostinato lavoro di documentazione fotografica e rielaborazione di storie sommerse crea un poema per frammenti, crepe, ruderi e brandelli, tutt'altro che epico, di un'Italia rurale troppo in fretta immolata sull'altare del "progresso".

Domenica sera invece, ospite della rassegna curata da Vito Santoro, sarà Antonio Scurati, che presenterà il suo libro appena pubblicato, "Il tempo migliore della nostra vita", Bompiani. In questo libro, il pluripremiato scrittore e saggista napoletano, ma da tempo residente a Milano (ha vinto il Premio Campiello, il SuperMondello ed è stato due volte finalista alla Strega) racconta la vicenda politica e umana del grande combattente antifascista Leone Ginzburg, della sua famiglia, dei suoi amici nella Torino della Einaudi, degli studiosi (pochi) che hanno saputo dire no alle lusinghe e alle minacce del regime. Ma racconta anche la vita quotidiana di famiglie «normali», tra gioie e tragedie, festa e miseria.

La rassegna proseguirà preseguirà con i suoi appuntamenti il 27 maggio con Roberto Riccardi, l'11 giugno con Claudio Morici e poi ancora Alessio Romano, Fabio Viola, Mario Desiati.