Scrutatori, lunedì si riunisce la commissione elettorale
Sorteggio o nomina? Si naviga a vista. Prima di decidere si vuol ascoltare il parere dei funzionari comunali
venerdì 18 gennaio 2013
11.54
Si riunisce lunedì mattina la commissione elettorale composta, oltre che dal sindaco, Gigi Riserbato, dai consiglieri comunali Gianni Gargiuolo (Pdl), Pasquale Brescia (Puglia prima di tutto) e Tommaso Laurora (Uniti per Trani). Nodo cruciale della riunione le modalità di scelta degli scrutatori: nomina o sorteggio?
Il sindaco Gigi Riserbato attende di conoscere il parere della commissione comunale e dei consiglieri prima di esprimersi compiutamente. «Ho una mia personalissima idea ma preferisco prima rapportarmi con gli altri componenti. Il sorteggio ha i suoi pro ma anche i suoi contro. Da quanto mi risulta, la scorsa volta, molti sorteggiati non si sono neanche presentati costringendoci a numerose sostituzioni in extremis. Il sorteggio inoltre porta ai seggi persone non sempre preparatissime, il che è causa di qualche problema durante le delicate operazioni di scrutinio. Il nominato, al contrario, si presume abbia maturato negli anni una discreta attività di servizio all'interno dei partiti che gli dovrebbe consentire un approccio più semplice a dinamiche e meccanismi di votazione. Inoltre il tipo di elezione che ci aspetta non credo possa alimentare sospetti di voti scambio, allusioni sempre fastidiosissime ed alimentate da chi non ha argomenti validi di discussione politica. Comunque lo ripeto: prima di esprimermi preferisco ascoltare il parere dei tecnici, ossia dei componenti della commissione comunale per avere un quadro più preciso della situazione».
Dello stesso avviso è Tommaso Laurora: «Se la commissione comunale ci dirà che l'esperimento della scorsa volta è stato proficuo non avrò difficoltà a proporre di nuovo il sorteggio integrale. Se invece emergeranno delle criticità, una riflessione in più va fatta. Per tirare le somme occorrono dati certi, in primis il numero delle persone sorteggiate e che poi non si sono presentate». Anche Gianni Gargiuolo (Pdl) va cauto: «Alle ultime amministrative – dice – so che ci sono stati diversi problemi in seguito ai sorteggi degli scrutatori. Prima di decidere voglio ascoltare anche gli altri componenti ed i funzionari comunali per cercare di raggiungere una soluzione condivisa da tutti».
Il sindaco Gigi Riserbato attende di conoscere il parere della commissione comunale e dei consiglieri prima di esprimersi compiutamente. «Ho una mia personalissima idea ma preferisco prima rapportarmi con gli altri componenti. Il sorteggio ha i suoi pro ma anche i suoi contro. Da quanto mi risulta, la scorsa volta, molti sorteggiati non si sono neanche presentati costringendoci a numerose sostituzioni in extremis. Il sorteggio inoltre porta ai seggi persone non sempre preparatissime, il che è causa di qualche problema durante le delicate operazioni di scrutinio. Il nominato, al contrario, si presume abbia maturato negli anni una discreta attività di servizio all'interno dei partiti che gli dovrebbe consentire un approccio più semplice a dinamiche e meccanismi di votazione. Inoltre il tipo di elezione che ci aspetta non credo possa alimentare sospetti di voti scambio, allusioni sempre fastidiosissime ed alimentate da chi non ha argomenti validi di discussione politica. Comunque lo ripeto: prima di esprimermi preferisco ascoltare il parere dei tecnici, ossia dei componenti della commissione comunale per avere un quadro più preciso della situazione».
Dello stesso avviso è Tommaso Laurora: «Se la commissione comunale ci dirà che l'esperimento della scorsa volta è stato proficuo non avrò difficoltà a proporre di nuovo il sorteggio integrale. Se invece emergeranno delle criticità, una riflessione in più va fatta. Per tirare le somme occorrono dati certi, in primis il numero delle persone sorteggiate e che poi non si sono presentate». Anche Gianni Gargiuolo (Pdl) va cauto: «Alle ultime amministrative – dice – so che ci sono stati diversi problemi in seguito ai sorteggi degli scrutatori. Prima di decidere voglio ascoltare anche gli altri componenti ed i funzionari comunali per cercare di raggiungere una soluzione condivisa da tutti».