Si accendono le luci di Chanukkà alla Sinagoga di Trani

Unica città in tutta la Puglia. Simboleggia l'orgoglio culturale e nazionale del popolo ebraico

lunedì 10 dicembre 2012 13.01
Questo pomeriggio alle ore 17.15 presso la Sinagoga Scolanova di Trani avrà luogo la celebrazione della festa di Chanukkà dell'anno ebraico 5773. La festa di Chanukkà dura otto giorni (quest'anno comincia al tramonto di sabato 8 dicembre) e venne istituita 2.200 anni or sono per ricordare la riconsacrazione del Tempio di Gerusalemme ad opera dei Maccabei dopo che gli ellenisti di Siria avevano conquistato la città santa, profanandone l'altare con culto idolatrico. La prima azione dei Maccabei (la famiglia sacerdotale che aveva guidato la rivolta) fu quella di accendere la Menorà, il candelabro a sette braccia, ma per fare questa operazione era necessario disporre di olio incontaminato.

La tradizione afferma che dopo meticolose e affannose ricerche fu trovata una piccola ampolla contenente olio puro, che per quanto fosse sufficiente per un solo giorno, durò ben otto giorni. E' questa l'origine dell'uso di accendere nelle case e nelle sinagoghe lumi dopo l'uscita delle stelle di sabato 8 dicembre per otto giorni consecutivi, ponendo i lumi all'esterno o alla finestra, in modo che i passanti possano vederli.

Negli ultimi anni è invalso l'uso di accendere questi lumi anche in una delle piazze principali della città, quest'anno l'accensione avverrà pubblicamente in quattro città del Meridione: Napoli, Reggio Calabria, Palermo e Trani, unica città in tutta la Puglia. Dopo la preghiera della sera si procederà all'accensione del terzo lume di Chanukkà. Quest'anno Chanukkà è la prima festa religiosa ebraica che cade dopo il recente conflitto in Medio Oriente; per l'occasione numerosi ebrei di Puglia saliranno a Trani per partecipare a quella che è considerata una delle più belle ricorrenze religiose e nazionali del popolo d'Israele. Dopo l'accensione delle luci Rav Shalom Bahbout, rabbino capo di Napoli e Italia meridionale, terrà una lezione sul tema: "Chanukkà: ognuno accenderà il proprio Candelabro senza negare quello dell'altro".