Sotero: «Università a Trani, vittoria della destra giovanile»
Reazioni entusiastiche anche da Azione universitaria. «Si tratta di un'università pubblica e non statale»
mercoledì 23 novembre 2011
10.53
Correva l'anno 2005 allorquando Azione Giovani (movimento giovanile di Alleanza nazionale presieduto da Fabrizio Sotero a seguito di congresso), coadiuvata da Azione universitaria, lanciò una raccolta firme in tutta la Provincia per chiedere a gran voce l'istituzione del polo universitario. Una proposta concreta, nata dalla constatazione che il nostro territorio avesse così tante potenzialità economiche e culturali da meritare assolutamente l'ubicazione di tale istituzione. La questione vide anche l'intenso impegno di Davide Basso (all'epoca consigliere di facoltà). Basso si fece carico di chiedere un incontro al rettore al fine di avviare una fase di concreta concertazione tra tutte le istituzioni interessate. Parte organica di quella proposta era la nascita del polo universitario con decentramento didattico. Oggi, a distanza di sei anni, Fabrizio Sotero, presidente regionale di Giovane Italia e consigliere comunale, ripercorre con orgoglio le tappe dell vicenda.
«La notizia della nascita del polo universitario della Bat con sede a Trani - dice Sotero - rappresenta un successo assoluto ed un motivo di grande orgoglio per la nostra città. Si tratta di un'università pubblica e non statale, percepirà fondi dalla Provincia e non dallo Stato centrale, si partirà con le facoltà di Economia e Giurisprudenza, con un normale periodo di tutoring, per poi giungere alla fase in cui si potranno sostenere le attività di esame a Trani. Espirmo tutto l'orgoglio di cittadino tranese, di amministratore, di consigliere comunale dell'amministrazione del sindaco Tarantini, di presidente regionale di un movimento giovanile che, certamente, non avrà l'intero merito nel raggiungimento del risultato, ma può sottolineare di aver gettato sei anni fa un significativo sassolino nello stagno».
Reazioni entusiastiche anche da Azione universitaria: «Cogliamo con grande soddisfazione - afferma Claudio Scoccimarro - la notizia dell'apertura di un polo universitario a Trani. E' il risultato di una lunga battaglia intrapresa anche da noi fin dal 2005, rafforzata dall'apertura della nostra sede e da un anno e mezzo di attività. Il nostro intento è stato sin da subito quello di creare per gli studenti della Bat ed in particolare per gli studenti tranesi, penalizzati spesso dalle difficoltà di un decentramento universitario, un valido punto di appoggio dove poter richiedere qualsiasi informazione ed ottenere gli stessi servizi delle aulette presenti nelle facoltà di Bari e Foggia. Vogliamo che questo sia solo l'inizio per la nostra città e confidiamo in una celere integrazione di ulteriori facoltà oltre a quelle di giurisprudenza ed economia».
«La notizia della nascita del polo universitario della Bat con sede a Trani - dice Sotero - rappresenta un successo assoluto ed un motivo di grande orgoglio per la nostra città. Si tratta di un'università pubblica e non statale, percepirà fondi dalla Provincia e non dallo Stato centrale, si partirà con le facoltà di Economia e Giurisprudenza, con un normale periodo di tutoring, per poi giungere alla fase in cui si potranno sostenere le attività di esame a Trani. Espirmo tutto l'orgoglio di cittadino tranese, di amministratore, di consigliere comunale dell'amministrazione del sindaco Tarantini, di presidente regionale di un movimento giovanile che, certamente, non avrà l'intero merito nel raggiungimento del risultato, ma può sottolineare di aver gettato sei anni fa un significativo sassolino nello stagno».
Reazioni entusiastiche anche da Azione universitaria: «Cogliamo con grande soddisfazione - afferma Claudio Scoccimarro - la notizia dell'apertura di un polo universitario a Trani. E' il risultato di una lunga battaglia intrapresa anche da noi fin dal 2005, rafforzata dall'apertura della nostra sede e da un anno e mezzo di attività. Il nostro intento è stato sin da subito quello di creare per gli studenti della Bat ed in particolare per gli studenti tranesi, penalizzati spesso dalle difficoltà di un decentramento universitario, un valido punto di appoggio dove poter richiedere qualsiasi informazione ed ottenere gli stessi servizi delle aulette presenti nelle facoltà di Bari e Foggia. Vogliamo che questo sia solo l'inizio per la nostra città e confidiamo in una celere integrazione di ulteriori facoltà oltre a quelle di giurisprudenza ed economia».