Stabilizzazioni, De Simone chiede la discussione in Consiglio

Il consigliere del Pdl all’attacco. Lunedì c’è giunta. «Il Consiglio deve anche valutare il rendimento dei dirigenti»

sabato 12 novembre 2011 10.58
La delibera sulla conversione dei contratti (da determinato a indeterminato) dei dirigenti Antonio Modugno e Giuseppe Affatato approderà all'attenzione della giunta lunedì pomeriggio. Tarantini incasserà la fiducia dell'esecutivo sul provvedimento? Molti assessori, da noi interpellati, non si sono sbilanciati chiedendo tempo per visionare le carte ed i pareri.

Intanto, il consigliere Giuseppe De Simone anima la lunga vigilia dell'esame del provvedimento, rompendo un silenzio strano che è calato, bipartizan, su tutti i fronti: «L'eventuale conversione del contratto dei dirigenti - dice De Simone - è un argomento che deve passare necessariamente dal Consiglio comunale perché la sua ricaduta va ad incidere sui bilanci dell'amministrazione, attuali e futuri, e soprattutto sull'operato della prossima amministrazione che avrà la necessità di disporre di una macchina comunale di suo gradimento. Inoltre è sempre il Consiglio che deve valutare il rendimento dei dirigenti. Se ne parli in aula e poi si decida».

De Simone bacchetta la Chiarello che, da sola, ha tenuto testa alle domande dei cronisti: «L'assessore ha parlato da rappresentante dell'organo politico, in realtà non ha questa facoltà che spetta al sindaco ed ai consiglieri eletti. Gli assessori, essendo dei nominati, non hanno alcun titolo per parlare. In questo caso specifico ribadisco che c'è la necessità di un progetto condiviso».