Sulle tracce dei Normanni, Trani incontra la Normandia
Il sindaco Bottaro ha ricevuto il presidente Morin: sul tavolo nuove collaborazioni culturali e turistiche per l'Anno europeo del 2027
lunedì 29 settembre 2025
17.01
Il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, e l'assessore alle culture, Lucia de Mari, nel pomeriggio hanno ricevuto a palazzo di città il presidente della Regione Normandia, Hervé Morin. Accompagnato dalla senatrice Catherine Morin-Desailly, presidente della commissione cultura del Senato, Morin sta guidando una delegazione regionale in Puglia e Basilicata, per promuovere le iniziative per l'anno europeo dei normanni, nel 2027 e sancire nuove collaborazioni tenuto conto che sono già pervenute numerose adesioni da parte di Stati europei e non europei e di sei Regioni del sud Italia.
"Abbiamo manifestato immediata disponibilità ad incontrare la delegazione della Normandia – ha detto il sindaco di Trani – perché crediamo che la forza della storia risieda nella capacità di generare nuovi legami. Questa visita ha aperto un dialogo fertile che ci spinge a guardare oltre i confini, con la consapevolezza che l'identità di una comunità si rafforza quando si apre al mondo. Da questo colloquio confidiamo di avviare delle nuove relazioni, culturali e turistiche".
Immancabile la visita della delegazione alla cattedrale di Trani prima di proseguire per altre tappe pugliesi. " Con questa visita – spiega l'assessore alle culture, Lucia de Mari – abbiamo manifestato assoluta disponibilità ad avviare nuove collaborazioni nel segno della cultura, della storia e della bellezza condivisa. La maestosità della nostra Cattedrale romanica, nata proprio sotto il dominio normanno, e le testimonianze architettoniche e artistiche ancora oggi visibili nel tessuto urbano della città, ci ricordano quanto forte e viva sia l'eredità culturale che ci accomuna".
"Abbiamo manifestato immediata disponibilità ad incontrare la delegazione della Normandia – ha detto il sindaco di Trani – perché crediamo che la forza della storia risieda nella capacità di generare nuovi legami. Questa visita ha aperto un dialogo fertile che ci spinge a guardare oltre i confini, con la consapevolezza che l'identità di una comunità si rafforza quando si apre al mondo. Da questo colloquio confidiamo di avviare delle nuove relazioni, culturali e turistiche".
Immancabile la visita della delegazione alla cattedrale di Trani prima di proseguire per altre tappe pugliesi. " Con questa visita – spiega l'assessore alle culture, Lucia de Mari – abbiamo manifestato assoluta disponibilità ad avviare nuove collaborazioni nel segno della cultura, della storia e della bellezza condivisa. La maestosità della nostra Cattedrale romanica, nata proprio sotto il dominio normanno, e le testimonianze architettoniche e artistiche ancora oggi visibili nel tessuto urbano della città, ci ricordano quanto forte e viva sia l'eredità culturale che ci accomuna".