Teatro comunale, il forum avanza una proposta

Chiesto al Comune di acquisire e vincolare l'ex supercinema. La richiesta parte da dieci associazioni cittadine

giovedì 3 marzo 2011
Dieci associazioni della città (Meeting dance, Miriello's school, Cineclub Vertigo, circolo Dino Risi, compagnia Teatrale Francavilla, La Fabbrica di Nichi, Legambiente, La Maria del Porto, Marluna Teatro e Settimo piano e mezzo) chiedono formalmente all'amministrazione comunale di vincolare lo stabile una volta sede del Supercinema, di acquisirlo tra le proprietà comunali e di far li il teatro comunale, investendo nell'acquisto e nella piccola ristrutturazione dell'edificio i fondi previsti per la realizzazione di una nuova struttura con annesso centro congressi nell'attuale sede di Amet. L'idea portata avanti dal sindaco è quella di impiantare il teatro all'interno della sede dell'azienda, rispolverando un progetto già preso in considerazione tempo addietro ed accantonato perché il teatro sarebbe risultato piccolo a fronte di grandi spese per la riorganizzazioni strutturali.

Il comitato spontaneo che si è riunito per discutere delle sorti dello stabile occupato dal Supercinema e che costituise il forum a favore della localizzazione nell'ex Supercinema del teatro, ritiene che «sarebbe importante fare questa scelta, che ci consentirebbe anche di recuperare un pezzo di storia della nostra città. Il Supercinema ha già svolto la funzione di teatro in passato, ospitando attori di livello nazionale. Se non s'interviene velocemente, lo stabile rischia di essere abbattuto, cosa che riteniamo sarebbe da scongiurare in ogni caso. Sarebbe a nostro avviso una responsabilità forte quella di sprecare questa occasione, che consentirebbe anche una forte semplificazione del progetto ed un risparmio economico. In altre città si è seguita una strada simile, e con ottimi risultati. Chiediamo che l'amministrazione comunale prenda questa strada, e metteremo in campo iniziative di sensibilizzazione in tal senso».