Tra cultura e spiritualità, a Trani in scena l'Oratorio "Nicola il Pellegrino, il Santo del Kyrie"
Il concerto domenica scorsa nella parrocchia di Santa Chiara
martedì 4 marzo 2025
10.02
Domenica scorsa 2 Marzo, si è tenuto nella Parrocchia di Santa Chiara di Trani un evento musicale dal valore culturale e spirituale: l'esecuzione dell'Oratorio "Nicola il Pellegrino, il Santo del Kyrie" del Maestro Gianpiero Grilli.
L'opera è stata rappresentata al culmine di una giornata dedicata alla diffusione del culto di San Nicola, il santo patrono della città, e si inserisce nel contesto di un'iniziativa promossa dalla Commissione Pastorale della zona, con il supporto del Comitato Feste Patronali, della Confraternita di San Nicola e dei sacerdoti della città.
Questo concerto non è stato solo un'opportunità per celebrare la figura di San Nicola, ma anche per rivivere una tradizione musicale che rischia di essere dimenticata: l'Oratorio. Questo genere musicale, che ha radici secolari, veniva utilizzato per "attualizzare" e rendere più vicina la parola di Dio al popolo. Sebbene in passato abbia avuto una grande diffusione, negli anni recenti l'Oratorio ha perso parte della sua attenzione, soprattutto tra coloro che non sono esperti del settore.
Con quest'opera, il Maestro Grilli ha desiderato riscoprire l'importanza di questo genere musicale come strumento capace non solo di elevare spiritualmente, ma anche di suscitare emozioni e riflessioni profonde.
Il lavoro musicale racconta la vita di San Nicola, simbolo di fede, carità e speranza. L'oratorio esplora tanto l'aspetto umano quanto quello divino del santo, il cui esempio di devozione ha toccato il cuore di fedeli in tutto il mondo. San Nicola, definito "pazzo" per Cristo, ha avuto un impatto universale, e il suo esempio di unione tra i cristiani continua ancora oggi a essere un modello di speranza.
Il concerto ha visto l'esecuzione del Coro "Vox et Anima" della città di Andria (M. Benedetta Lomuscio). A supporto vocale, il quartetto d'archi formato dai Maestri Elena Di Felice e Vincenza Romano (violino), M. Claudia Laraspata (viola), M. Anila Roshi (violoncello) e il M. Alessandro Giusto al pianoforte. La guida all'ascolto dell'opera è stata curata da Stefania De Toma, mentre il servizio audio da Thomas Catanzaro. Il concerto è stato diretto dal Maestro Gianpiero Grilli. Questa esecuzione ha rappresentato un'occasione unica per vivere un'esperienza religiosa e culturale che unisce la tradizione musicale e la spiritualità, rendendo la figura di San Nicola ancora più viva e accessibile alle nuove generazioni.
L'opera è stata rappresentata al culmine di una giornata dedicata alla diffusione del culto di San Nicola, il santo patrono della città, e si inserisce nel contesto di un'iniziativa promossa dalla Commissione Pastorale della zona, con il supporto del Comitato Feste Patronali, della Confraternita di San Nicola e dei sacerdoti della città.
Questo concerto non è stato solo un'opportunità per celebrare la figura di San Nicola, ma anche per rivivere una tradizione musicale che rischia di essere dimenticata: l'Oratorio. Questo genere musicale, che ha radici secolari, veniva utilizzato per "attualizzare" e rendere più vicina la parola di Dio al popolo. Sebbene in passato abbia avuto una grande diffusione, negli anni recenti l'Oratorio ha perso parte della sua attenzione, soprattutto tra coloro che non sono esperti del settore.
Con quest'opera, il Maestro Grilli ha desiderato riscoprire l'importanza di questo genere musicale come strumento capace non solo di elevare spiritualmente, ma anche di suscitare emozioni e riflessioni profonde.
Il lavoro musicale racconta la vita di San Nicola, simbolo di fede, carità e speranza. L'oratorio esplora tanto l'aspetto umano quanto quello divino del santo, il cui esempio di devozione ha toccato il cuore di fedeli in tutto il mondo. San Nicola, definito "pazzo" per Cristo, ha avuto un impatto universale, e il suo esempio di unione tra i cristiani continua ancora oggi a essere un modello di speranza.
Il concerto ha visto l'esecuzione del Coro "Vox et Anima" della città di Andria (M. Benedetta Lomuscio). A supporto vocale, il quartetto d'archi formato dai Maestri Elena Di Felice e Vincenza Romano (violino), M. Claudia Laraspata (viola), M. Anila Roshi (violoncello) e il M. Alessandro Giusto al pianoforte. La guida all'ascolto dell'opera è stata curata da Stefania De Toma, mentre il servizio audio da Thomas Catanzaro. Il concerto è stato diretto dal Maestro Gianpiero Grilli. Questa esecuzione ha rappresentato un'occasione unica per vivere un'esperienza religiosa e culturale che unisce la tradizione musicale e la spiritualità, rendendo la figura di San Nicola ancora più viva e accessibile alle nuove generazioni.