Traffico di droga e armi, arresti e perquisizioni anche nella Bat
Operazione della Dda di Bari che ha accertato l'arrivo di stupefacenti anche dall'Albania
giovedì 3 novembre 2016
8.15
Trecento carabinieri del comando Provinciale di Bari, con l'aiuto di numerose unità cinofile e di un elicottero del sesto Elinucleo del capoluogo pugliese, stanno eseguendo decine di perquisizioni e una ventina di ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Tribunale di Bari, su richiesta della Dda, nei confronti di capi e gregari di tre distinti gruppi criminali, tra loro collegati, radicati nella Bat e a Cerignola che operavano n tutta la Puglia: sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione armata finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché alla detenzione e allo smercio di numerosissime armi, anche da guerra.
L'indagine, che si è conclusa a fine 2015, ha documentato l'importazione di ingenti quantitativi di marijuana dall'Albania, nonché di cocaina da Roma, da Milano e Palermo. Prima dell'odierno provvedimento, l'inchiesta aveva, inoltre, già consentito, nel tempo, la cattura di ulteriori 15 trafficanti, il sequestro di 15 chilogrammi di cocaina e di oltre 1 tonnellata di marijuana, nonché il rinvenimento, nell'ottobre del 2014, nel noto quartiere Madonnella di Bari, di uno tra i più grandi arsenali di armi mai sequestrati in Italia: 70 pezzi nuovi e perfettamente funzionanti, tra cui kalashnikov, mitragliatrici, fucili, pistole, silenziatori e oltre 3500 munizioni.
I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa nell'ufficio del Procuratoredi Bari, Giuseppe Volpe, insieme al pm della Dda, Giuseppe Maralfa, che ha coordinato le indagini, e del comandante provinciale dei carabinieri, Vincenzo Molinese.
L'indagine, che si è conclusa a fine 2015, ha documentato l'importazione di ingenti quantitativi di marijuana dall'Albania, nonché di cocaina da Roma, da Milano e Palermo. Prima dell'odierno provvedimento, l'inchiesta aveva, inoltre, già consentito, nel tempo, la cattura di ulteriori 15 trafficanti, il sequestro di 15 chilogrammi di cocaina e di oltre 1 tonnellata di marijuana, nonché il rinvenimento, nell'ottobre del 2014, nel noto quartiere Madonnella di Bari, di uno tra i più grandi arsenali di armi mai sequestrati in Italia: 70 pezzi nuovi e perfettamente funzionanti, tra cui kalashnikov, mitragliatrici, fucili, pistole, silenziatori e oltre 3500 munizioni.
I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa nell'ufficio del Procuratoredi Bari, Giuseppe Volpe, insieme al pm della Dda, Giuseppe Maralfa, che ha coordinato le indagini, e del comandante provinciale dei carabinieri, Vincenzo Molinese.