Trani conferma la qualifica di città che legge

Il Centro per il libro e la lettura ha pubblicato l'elenco dei Comuni selezionati

lunedì 21 novembre 2022 10.49
Trani può continuare a fregiarsi della qualifica di "Città che legge" per il biennio 2022-2023 avendo dimostrato di possedere i requisiti richiesti dall'Avviso Pubblico del CEPELL (il Centro per il libro e la lettura) d'intesa con l'ANCI.

Mediante questo avviso (a cadenza biennale) Il Centro per il libro e la lettura promuove e valorizza con la qualifica di "Città che legge" le Amministrazioni comunali che si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio. Attraverso la qualifica si riconosce e sostiene la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Creato alla fine del 2017, il progetto ha visto nel corso del tempo una partecipazione sempre maggiore ed entusiasta delle Amministrazioni comunali.

Ai Comuni titolari di qualifica si chiede di avviare e attivare percorsi di promozione della lettura che portino alla stipula di un patto locale per la lettura, quale strumento di impulso e di attuazione di iniziative. Questo impegno, a partire dal biennio 2022-2023, viene reso prioritario: l'aver stipulato un patto locale per la lettura è diventato requisito necessario per poter ottenere la qualifica. Trani si è fatta trovare pronta, con la sottoscrizione del patto con le librerie locali operanti sul territorio e l'associazione La Maria del porto, organizzatrice de I Dialoghi.

A Trani ed a tutti quei Comuni che hanno ottenuto la qualifica 2022-2023 è riservata la partecipazione all'omonimo bando di finanziamento "Città che legge" per progetti meritevoli che abbiamo come obiettivo la promozione del libro e della lettura.