Trani, raduno delle Ferrari ma non c’è posto sul porto: tutte via
Dovevano fermarsi in via Statuti Marittimi. Nessuno rispetta il divieto di sosta
domenica 3 ottobre 2010
Increscioso inconveniente per i partecipanti al Puglia tour rotte struggenti, organizzato dal Club Ferraristi di Corato. L'iniziativa prevedeva il transito e la sosta di oltre 30 modelli del cavallino rampante in più Comuni del nostro territorio. Partenza da Corato, tappa e sosta a Trani per poi proseguire lungo la litoranea fino a Molfetta.
Per l'occasione, l'organizzazione aveva ottenuto il placet degli uffici comunali, tramutata in un'ordinanza (la numero 199 del 29 settembre) in cui si interdiva la sosta alle auto lungo via Statuti Marittimi ed un tratto di piazza Quercia dalle 16 alle 18 proprio per consentire la sosta delle Ferrari ed un aperitivo tranese ai facoltosi conducenti, provenienti da molte Regioni del sud Italia.
Ebbene, arrivato sul porto di Trani (senza scorta), il corteo non è riuscito a fermarsi perché nessuno aveva rispettato i cartelli di divieto. Sul posto non c'erano neanche vigili. L'unica pattuglia in servizio era in azione su via Bisceglie dove un camion aveva perso per strada mattoni e materiale ferroso forse a causa dei dossi naturali presenti in quel tratto.
Delusione per gli amanti del mito rosso ed anche per chi aveva allestito il ricco buffet d'accoglienza.
Per l'occasione, l'organizzazione aveva ottenuto il placet degli uffici comunali, tramutata in un'ordinanza (la numero 199 del 29 settembre) in cui si interdiva la sosta alle auto lungo via Statuti Marittimi ed un tratto di piazza Quercia dalle 16 alle 18 proprio per consentire la sosta delle Ferrari ed un aperitivo tranese ai facoltosi conducenti, provenienti da molte Regioni del sud Italia.
Ebbene, arrivato sul porto di Trani (senza scorta), il corteo non è riuscito a fermarsi perché nessuno aveva rispettato i cartelli di divieto. Sul posto non c'erano neanche vigili. L'unica pattuglia in servizio era in azione su via Bisceglie dove un camion aveva perso per strada mattoni e materiale ferroso forse a causa dei dossi naturali presenti in quel tratto.
Delusione per gli amanti del mito rosso ed anche per chi aveva allestito il ricco buffet d'accoglienza.