Trani, tre ausiliari del traffico in carrozzella dal 13 dicembre

Per un mese e gratis. Controlleranno scivoli e accessi per disabili

venerdì 3 dicembre 2010
Dopo i Comuni di Modica e Lecce, anche dal Comune di Trani arriva una lezione di civiltà con l'iniziativa promossa dalla sezione di Trani dell'associazione Uildm (l'Unione italiana per la lotta alla distrofia muscolare) e realizzata dall'assessorato alla polizia municipale. Tre ausiliari in carrozzella sorveglieranno parcheggi riservati, scivoli, accessi e percorsi preferenziali per diversamente abili con il compito di segnalare ai vigili urbani eventuali infrazioni e ostacoli. Prima di scendere in campo, le tre unità, seguiranno un breve corso di formazione e, una volta operative, avranno un filo diretto con una pattuglia della polizia municipale incaricata di verbalizzare le situazioni irregolari segnalate.

Il progetto, completamente a titolo gratuito, per il periodo di partenza e rodaggio, entrerà a regime dal 13 dicembre per la durata di un mese, è stato fortemente voluto e condiviso dal primo cittadino di Trani Giuseppe Tarantini, dall'assessore alla polizia nunicipale Giuseppe Paolillo e dal comandante della polizia municipale Antonio Modugno. A risultato ottenuto, il progetto sarà rinnovato nell'anno 2011, perfezionato e finanziato, da parte del Comune di Trani, per coprire spese per l'acquisto di cellulari con relativa scheda, assicurazione e rimborso spese.



«Questa iniziativa - spiega Gennaro Palmieri, presidente della Uildm Trani - rappresenta un'occasione per creare una maggiore sensibilità civica ma anche un'opportunità d'inserimento lavorativo per i disabili, facendo capire che il disabile non è solamente una spesa, ma può essere una risorsa per il territorio diventando una possibilità di crescita per la città».

«Tutto ciò non vuole essere un'iniziativa coercitiva - ha spiegato l'assessore Paolillo - bensì un servizio educativo, di sensibilizzazione ed informazione nei confronti dei cittadini che spesso si rivelano superficiali e disattenti nei confronti delle regole. Ovviamente si passerà all'azione repressiva qualora si dovesse presentare la necessità materiale».